Riunificazione autonomisti, il 18 maggio per Uv è “un punto di partenza”
L’Assemblea dei movimenti autonomisti del 18 maggio prossimo a Saint-Vincent sarà “un punto di partenza” e “non un punto di arrivo” del progetto di riunificazione. A dirlo ieri sera davanti al Conseil Fédéral è stata la presidente del Mouvement Cristina Machet, che ha aggiornato così i delegati sullo stato di avanzamento del progetto. L’appuntamento vedrà riuniti nella stessa sala per discutere di politica tutti i partiti autonomisti della scena regionale “cosa che non accadeva dalla fine degli anni ’70”.
“Non saranno i soliti incontri in vista delle elezioni o per motivi amministrativi, – prosegue Machet – ma un momento in cui ci confronteremo, ci guarderemo negli occhi e discuteremo di politica con la P maiuscola, un argomento che è stato un po’ trascurato ultimamente. Sarà la cornice ideale per un franco confronto, per discutere della modernizzazione dell’autonomia, del federalismo e del futuro politico della Valle d’Aosta”.
L’Assemblea sarà aperta a tutti i valdostani interessati e in quell’occasione si arriverà ad una Carta dei principi e dei valori autonomisti “che getterà le basi per programmare il futuro corso politico regionale, ancora da tracciare”. A seguito dell’appuntamento del 18 maggio, l’Uv organizzerà il proprio congresso “durante il quale si deciderà come concretizzare le proposte emerse e come proseguire il dialogo con le altre forze autonomiste”.