Lo zaino sospeso: si moltiplicano le iniziative di solidarietà contro il caro scuola
Per supportare il diritto allo studio anche agli studenti che provengono da famiglie economicamente in difficoltà, arriva l’iniziativa dello “zaino sospeso” che ormai ha preso piede in ogni regione d’Italia.
Caro scuola: aumenti anche per la cartoleria
I rincari hanno colpito pressoché ogni settore, compreso quello dei materiali scolastici. In media, per la cancelleria ogni famiglia ha assistito a un’impennata dei costi, facendo parlare di caro scuola. Per ogni studente, ogni famiglia va a spendere più di 600 euro solo per il materiale scolastico cioè penne e quaderni, libri esclusi per i quali occorrerebbe aprire un capitolo a parte.
Insomma, si parla di cifre non proprio alla portata di tutti che hanno spinto sempre più consumatori verso l’acquisto di cartoleria online poiché vanta prezzi minori rispetto a quelli che si trovano in negozio. I rincari per alcune categorie come i raccoglitori di anelli hanno fatto registrare percentuali d’aumento record, che in media si aggirano attorno al 17%. Il tutto si traduce in una spesa media di 150 euro in più per studente rispetto a dodici mesi fa. Vale a dire che le famiglie con più bambini devono stare particolarmente attenti al conto corrente anche quando vanno in cartoleria!
Zaino sospeso: l’iniziativa a sostegno delle famiglie in ristrettezza
Alcune famiglie, purtroppo, incontrano difficoltà anche mettendo in campo strategie per il risparmio di questo tipo. Nasce così l’iniziativa dello “zaino sospeso”. Proprio come il più famoso caffè sospeso, chi ne ha la facoltà, può decidere di prendere un caffè e pagarne due affinché chi arriva dopo di lui, ma non ne ha la possibilità, possa comunque concedersi una tazzina di buon caffè al banco del bar.
Come funziona la raccolta solidale del materiale scolastico
In tutto il territorio nazionale, sono stati adibiti dei punti di raccolta per donare articoli di cartoleria e cancelleria ma anche dizionari usati, purché in buone condizioni. I contenitori per la raccolta di materiale scolastico sono facili da riconoscere poiché contrassegnati dalla locandina dell’iniziativa. I punti di raccolta sono dislocati in moltissimi esercizi aderenti come librerie, supermercati, grandi magazzini, cartolerie, piccoli negozi di quartiere.
I volontari si recheranno poi presso i punti di raccolta per ritirare i prodotti di cancelleria e cartoleria che sono stati donati e distribuirli a chi non se li può permettere. L’iniziativa dura tutto l’anno scolastico perciò va avanti fino a giugno.
Il diritto allo studio messo in pericolo
L’iniziativa dello zaino sospeso che ha raccolto così tanto successo, rappresenta un passo importante per garantire il diritto allo studio. Al giorno d’oggi un diritto fondamentale sancito nella Costituzione è messo in pericolo dai rincari e dai prezzi folli degli ultimi periodi. Il ministero, inoltre, stabilisce un tetto di spesa per i testi scolastici ma i singoli istituti spesso sforano, mettendo in grave difficoltà le famiglie degli studenti che nemmeno con i testi usati di seconda mano riescono a far fronte a tutte queste spese che si ripresentano puntuali a ogni avvio di anno scolastico.