Quando vino, cibo e cultura si fanno evento: prende il via BorghiAmo

28 Giugno 2021

La cultura locale, l’architettura rurale dei villaggi, le delizie dell’enogastronomia: tutte queste peculiarità della tradizione valdostana vivono insieme con BorghiAmo, un viaggio a tappe tra i borghi e i villaggi delle Città del Vino valdostane alla ricerca di sensazioni e di emozioni uniche che toccherà i comuni di Arvier, Aymavilles, Chambave, Donnas, Morgex e Villeneuve con concerti ed esibizioni canore, artistiche, enogastronomiche.

Opuscolo Borghiamo

Borghi, villaggi, territorio, vino: l’anima di BorghiAmo

I borghi e i villaggi da sempre sono i custodi di quel savoir faire che contraddistingue le comunità che vi abitano, un atout unico che di fatto costituisce spesso la meta di un viaggio. L’enogastronomia è diventata una vera e propria motivazione di viaggio, un nuovo modo di vivere il territorio, di conoscere il paese e le sue tradizioni attraverso il vino e il cibo. Parallelamente ogni Comune ha sviluppato negli anni delle sensibilità artistiche diverse, dalle bande e gruppi musicali ai gruppi corali e folcloristici, dalle cantorie alle creazioni dell’artigianato di tradizione e artistiche. Sensibilità diverse che rendono viva una comunità e che con l’enogastronomia costituiscono l’atout principale che di fatto “trasforma” il borgo e il villaggio in qualcosa di animato, di unico, di vero. Ecco, quindi, che il borgo e il villaggio diventano quel contenitore di eventi e di occasioni di incontro in cui la rassegna BorghiAmo vuole riunire in una unica parola l’amore verso ciò che il borgo rappresenta. Un luogo dove si ascolta, si dipinge, si scolpisce, si recita, si parla, si mangia, si beve, si osserva.

Il paesaggio che caratterizza i sei Comuni rappresenta l’essenza della viticoltura eroica valdostana. La pergola bassa di Morgex con il suo Prié Blanc, i vigneti “danteschi” dell’Enfer ad Arvier, il Petit Rouge che “assedia” Châtel Argent a Villeneuve, la Petite Arvine che dipinge l’orizzonte di Aymavilles, il Muscat che cinge la Dora Baltea a Chambave e il picotendro che si arrampica vertiginosamente sui muretti a secco a Donnas: un percorso ricco di vestigia storiche, archeologiche, artistiche ma anche di sapori e di suoni unici.

I percorsi artistici di BorghiAmo

Segni, Suoni e Voci nel borgo

La ricerca di ciò che l’arte e la passione possono coniugare. Si tratta di una rassegna artistica nella quale gli artisti (professionisti ma anche semplici appassionati) potranno cimentarsi nella rappresentazione artistica del soggetto designato da ogni Comune in una delle tre categorie previste: arti figurative, scultura e fotografia. Successivamente le opere realizzate verranno esposte durante eventi caratterizzati da esibizioni musicali e dalla degustazione di vini e prodotti identificativi del territorio. Per ogni evento si adotteranno tutte le misure obbligatorie necessarie per la tutela dei presenti e per questo motivo sarà necessario prenotarsi seguendo le indicazioni indicate nei programmi. La rassegna prevede in ogni Comune una votazione delle opere realizzate e le prime classificate di ognuna delle sezioni andranno a comporre la mostra finale prevista a Donnas il 3 ottobre per la chiusura di BorghiAmo in occasione della 65° Sagra dell’Uva.

Per molti interpreti (canori, teatrali) il lungo stop ha di fatto messo a riposo lo strumento principale, la voce. Anche per questo motivo nel mese di ottobre avranno luogo dei laboratori vocali dedicati agli appassionati del canto e della recitazione ma non solo, il cui scopo principale sarà quello della scoperta (o riscoperta) di uno strumento fondamentale come la voce.

caronte in pandemia

Barricati in Cantina

È parte di un progetto più ampio che coinvolge altre Città del Vino italiane e che in Valle d’Aosta vuole essere un percorso musicale infrasettimanale (mercoledì) che racchiude al suo interno le diverse anime che caratterizzano i borghi delle Città delle Vino valdostane. Ogni data avrà un percorso musicale diverso spaziando su generi assolutamente diversi, dall’opera al rock, dai classici italiani anni ‘70 all’heavy metal con la caratteristica di essere interpretati tutti con strumentazione classica.

Barricati A

In quasi tutte le località ci sarà la presenza dei produttori vinicoli del territorio dando l’occasione al produttore di “raccontare” il proprio vino all’interno del vissuto del borgo e del territorio, aiutato per l’occasione da un rappresentante dell’ONAV (Organizzazione nazionale Assaggiatori Vino), che patrocina l’iniziativa nata da una idea del Gruppo Caronte e condivisa con l’Associazione nazionale Città del Vino.

Scarica l’opuscolo di Borghiamo 2021.

Per informazioni:
Associazione Nazionale Città del Vino
Via Massetana Romana 58, Siena
Telefono: 0577 353144
Email: infoborghiamo@gmail.com
Visita il sito internet

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