L’asilo nido di Morgex verso la riqualificazione e l’ampliamento

23 Gennaio 2024

L’asilo nido di Morgex sarà adeguato e ampliato sino a raggiungere, dai 16 posti attualmente disponibili, una capacità di 32 posti. Questo permetterà di soddisfare una domanda negli ultimi anni crescente da parte dell’utenza sia del comune sia dell’intera Unité Valdigne-Mont-Blanc.

“L’idea di allargare la struttura per fare fronte alle liste di attesa era già stata concepita dalla precedente amministrazione guidata da Lorenzo Graziola in accordo con l’Unité – spiega il sindaco Federico Barzagli -. I costi di intervento sono stati però sempre proibitivi, sino a quando non si è per noi aperta la possibilità di accedere a fondi PNRR appositamente dedicati alle scuole”.

Il costo complessivo del progetto ammonta a circa un milione di euro (999.006 euro), di cui circa 720 mila euro facenti capo alla “Missione 4 – Istruzione e Ricerca” del PNRR; i restanti circa 330 mila euro sono invece stati elargiti dall’Unité, fattasi carico di direzione lavori e progettazione (250 mila euro) nonché dell’acquisto degli arredi (80 mila euro).

“Vorrei ringraziare per l’impegno dimostrato gli uffici dell’Unité e del Comune perché hanno saputo affrontare al meglio una procedura che, come l’accesso ai finanziamenti del PNRR, era per loro complessa e totalmente nuova – commenta la vicesindaca Mafalda Rollet -. Oltre all’esigenza di soddisfare le richieste delle famiglie, tale intervento si rendeva necessario perché la struttura era oramai sacrificata anche in termini di spazi troppo ristretti”.

L’iter di progettazione del nuovo asilo nido di Morgex ha preso il via alla fine del 2022 e dovrebbe potersi concludere indicativamente entro il mese di giugno di quest’anno. Esso prevede, tra gli altri, una nuova distribuzione dei locali, il rifacimento dei vecchi pavimenti, il miglioramento dell’isolamento acustico e dell’illuminazione e la messa a sistema dell’impianto di riscaldamento.

“L’edificio è un prefabbricato di cui la ditta incaricata sta al momento terminando la costruzione, tanto che con la fine della settimana potremmo già essere in grado di vederne il corpo reale – prosegue Rollet -. Come comune abbiamo già provveduto all’appalto per gli arredi, perciò auspichiamo che l’impresa addetta sinora comportatasi al meglio rispetti le scadenze concordate”.

Una volta ultimati i lavori, l’amministrazione comunale dovrà ricevere dagli uffici competenti della Regione opportuna autorizzazione all’apertura e all’accoglienza della trentina di piccoli frequentanti ipotizzata.

“La nostra speranza è di riuscire a inaugurare l’edificio nel mese di settembre, ospitandovi i trenta bambini che a oggi sono stati temporaneamente trasferiti nella scuola dell’infanzia, di cui sedici provenienti da Morgex e i restanti quattordici provenienti da La Salle – conclude Rollet -. Trattandosi di un servizio gestito e dedicato all’intera Unité, il ragionamento sulle graduatorie di inserimento sarà fatto su tutto il territorio e tenendo in considerazione criteri al di là della sola residenza”.

Exit mobile version