A Donnas tornano protagonisti gli orti e i pollai di montagna

24 Aprile 2015

Con l’arrivo della primavera, il 46,2% per cento degli italiani, secondo un’indagine Coldiretti, torna a coltivare il proprio orto che, in tempi di crisi, assicura verdure, fresche e genuine e soprattutto a costo zero. Ad una delle più antiche tradizioni il Comune di Donnas dedicherà domenica 26 aprile un’intera giornata.
“Lou Courti e lou poulayé – orti e pollai di montagna", giunto alla terza edizione, è organizzato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, dal Comune e dalla Proloco di Donnas in collaborazione con Coldiretti, lo Iar, la Fondazione Ollignan, il Forte di Bard e Slow Food.
L’appuntamento, nel borgo del paese, si aprirà alle ore 9.30 con l’esposizione-mercato  curata da Coldiretti che vedrà i 30 produttori proporre al pubblico prodotti agroalimentari a km zero, piante, fiori e ortaggi destinati al trapianto, macchine agricole per l’orto e il giardino ma anche specie avicole come galli e galline dai più svariati piumaggi.

Dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17 spazio ai bimbi con “Piantine cercano casa”. Un tecnico spiegherà ai bambini come trapiantare e accudire alcune piantine di pomodoro o fragola che i piccoli potranno poi portarsi a casa.
Dalle ore 11 alle ore 12 altro momento formativo con la Fondazione Ollignan sul tema “L’alveare e il miele” mentre alle 13 sono in programma i laboratori del gusto di Slow Food (prenotazioni al 3297508769-3292156662, prezzo 25 euro a persona). Dalle 12 alle 15 si potrà pranzare con la Proloco di Donnas. Nel pomeriggio nuovi momenti formativi curati dallo Iar e dall’Assessorato all’Agricoltura su “La coltivazione di ortaggi in serra”.

Novità di quest’anno è la collaborazione con il Forte di Bard: a fronte di 20 euro di spesa per l’acquisto di prodotti in esposizione, si potrà beneficiare di una tariffa speciale di ingresso al Forte di Bard. Il voucher, valido fino al 2 giugno, potrà essere ritirato presso il punto informativo del Forte di Bard presente nel borgo e darà diritto all’ingresso alle mostre Wildlife Photographer of the Year e Astrattismo in Europa al costo di 5 euro anziché 11 euro.

Durante l’iniziativa saranno riaperti i due ecomusei recentemente riallestiti e ristrutturati (con un progetto finanziato dal GAL Bassa Valle d’Aosta e saranno presentati i nuovi percorsi multimediali con musiche, voci narranti plurilingue, video e possibilità di interazione con il visitatore.
L’ Ecomuseo Latteria Turnaria di Treby e Confrérie du Saint Esprit e il Museo della vite e della viticoltura saranno aperti dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.

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