A Villeneuve nasce la libreria sospesa
Una biblioteca di libri usati, donati dai cittadini. A Villeneuve, dove il servizio non esisteva, sta per nascere la libreria sospesa. L’annuncio arriva oggi, venerdì 23 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore.
“Pensiamo sia la data ideale per far conoscere al pubblico un progetto a cui teniamo particolarmente. – spiega l’amministrazione comunale in una nota – Da mesi stiamo lavorando in stretta collaborazione con la popolazione residente a Villeneuve, dimostratasi molto generosa donando libri usati in quantità, in favore dell’avvio di una nuova iniziativa culturale”.
La libreria sospesa sarà uno spazio all’interno del Municipio aperto dall’11 maggio al prestito e allo scambio di libri usati, donati all’amministrazione in seguito a un’azione di passaparola da parte di cittadini. Libri scolastici, di narrativa, fumetti, volumi di storia, geografia, manuali, enciclopedia, romanzi e tanti altri generi ancora. Se i cittadini, anche di comuni limitrofi, hanno donati i libri, gli amministratori, a titolo volontario, cureranno di persona le presenze e le operazioni di logistica nella Libreria Sospesa.
“La libreria è stata predisposta e arredata per l’accoglienza al pubblico per garantire uno spazio di lettura a coloro che volessero trascorrere un po’ di tempo in un ambiente confortevole e silenzioso; – prosegue la nota – l’auspicio, emergenza sanitaria permettendo, è che diventi con il tempo un centro di aggregazione e uno spazio per presentazioni di libri e conferenze”.
Nelle intenzioni dei promotori, sostenuti dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, l’Istituto Italiano Donazione, il Dono Day VdA, l’Unité GrandParadis, Legambiente Valle d’Aosta e l’Oratorio Les Paroisses du Paradis, c’è anche la progettazione, a cadenza periodica, di videoletture da trasmettere sul canale istituzionale Telegram del Comune di Villeneuve.
La Libreria Sospesa rientrerà nelle iniziative attive della Giornata Nazionale del Dono, il 4 ottobre 2021,
appuntamento proposto annualmente dall’ANCI e a livello regionale dal Celva, sostenuto dal CSV e dall’Istituto
Nazionale Italiano del Dono.