Alta velocità: sodalizio tra Monte Bianco e Val di Susa contro il trasporto merci transalpino

17 Novembre 2005

Contro i Tir e contro l’alta velocità“. Si rafforza la collaborazione tra il Coordinamento valdostano contro il ritorno dei Tir e gli organizzatori della protesta in Val di Susa. Dopo la partecipazione di una delegazione di valdostani alla manifestazione di ieri, contro la costruzione della linea ferroviaria Torino-Lione, sono previste alcune iniziative comuni.

Una presenza, quella dei valdostani, – spiega Giorgio Caniglia, del Comitato No Tir – che è stata molto apprezzata dai manifestanti con ringraziamenti e applausi. Nel volantino che abbiamo distribuito si poneva al centro delle iniziative future la necessità di una nuova politica dei trasporti, rispettosa dell’ambiente e dei diritti delle popolazioni locali, primo tra tutti il diritto alla salute. Si è ribadito, inoltre la necessità del potenziamento delle linee ferroviarie esistenti: se utilizzate efficacemente, le trasversali ferroviarie alpine sarebbero in grado di far passare tutto il traffico di merci (gomma + rotaia) che attraversa l’arco alpino“.

L’incontro con i valsusini – spiega ancora Caniglia – è stato l’occasione anche per programmare ulteriori iniziative di studio e di lotta comuni“. Il prossimo martedì 22 novembre, infatti, saranno ospiti dell’Espace populaire di Aosta il meteorologo Luca Mercalli e il presidente della Comunità montana della Bassa Val di Susa Antonio Ferrantino per un incontro dal titolo: “Alta velocità? No grazie!“.

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