Bilancio regionale: per Marguerettaz “Documento economico con le carte in regola”
Sarà discusso dal Consiglio regionale nei primi giorni del mese di dicembre il Bilancio regionale di previsione 2006, il documento contabile è stato presentato lunedì scorso agli organi di stampa.
“Abbiamo fatto alcuni fori alla cinghia, i servizi ai cittadini non hanno subito tagli e non ci sono stati né vinti né vincitori”. Questa la premessa del presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta Luciano Caveri.
L’analisi del documento contabile, nelle sue linee generali e nei criteri adottati dalla Giunta, è stata approfondita dall’Assessore regionale al Bilancio e Programmazione Aurelio Marguerettaz che ha parlato di “Bilancio con le carte in regola”. “Un bilancio che fornisce risposte concrete a tutte le istanze e rispetta i diritti dei cittadini sanciti dalla legislazione regionale”.
Il Bilancio 2006 presenta una disponibilità di 1.483.000.000 euro, al netto delle contabilità speciali.
La spesa corrente rappresenta il 70% delle uscite. In particolare la voce più onerosa (27,47%) riguarda il personale regionale, seguita da quella della sanità (25,12%) dell’assistenza e dei servizi sociali (4,68) e la promozione sociale (3,71%). Il 12,96% delle spese correnti è assorbito dalla finanza locale ed il 7,38% dal settore sviluppo economico. In particolare all’Usl saranno trasferiti oltre 250 mln di euro; 17,6 in più rispetto al 2005. Nelle spese correnti rientrano i finanziamenti delle iniziative per il disagio, del servizio sanitario, degli interventi per mantenere alta la qualità della vita. Ecco perché per l’Assessore Marguerettaz non è da demonizzare l’ingente spesa corrente.
Nel capitolo delle entrate la voce più rilevante riguarda la compartecipazione da tributi erariali (oltre un miliardo di euro) segue quella dei tributi propri (191,5 milioni di euro). Dal Casinò sono previsti introiti per 65 mln di euro, 9 in meno rispetto al 2005.
Le spese di investimento, per settori, sono così ripartite: Sviluppo economico 38%; Assetto Territorio 19,59%; Finanza Locale 17,13%; Promozione sociale 7%; Partecipazioni 3,77% e Informatizzazione 2,55%.
Nel commento al Bilancio il Presidente Caveri ha parlato di un anno di passaggio e di momento di stasi, di bilancio razionale. Il presidente della Regione si è poi soffermato sulla necessità di applicare un forte “stop” alle assunzioni nel pubblico e il pagamento di sanzioni a chi non rispettasse il Patto di Stabilità. A questo proposito l’assessore Aurelio Marguerettaz ha aggiunto che anche gli Enti locali dovranno rispettare i parametri del Patto di stabilità. “Chi li rispetterà sarà premiato con maggiori trasferimenti, chi sforerà sarà penalizzato”. In particolare ha sottolineato il fatto che il trasferimento agli enti locali della Valle d’Aosta del 95% dell’Irpef riscossa in Valle è aumentato, rispetto all’esercizio in corso, di 14 milioni di euro.