Giunta Comune Aosta: bilancio dei primi sei mesi e linee guida del 2006
?Stiamo lavorando su due piani paralleli: quello della quotidianità e quello dello sviluppo futuro della Città?.
Così il Sindaco di Aosta, Guido Grimod, nel presentare stamane agli organi di stampa il programma del 2006 e nel tracciare un bilancio di questi primi 6 mesi di governo della nuova Giunta comunale.
Sul lato dei risultati raggiunti, Grimod ha ricordato la fine del contenzioso relativo alla gestione del Cinema Teatro Giacosa e l’approvazione del bilancio preventivo 2006-2008.
?Finalmente – ha sottolineato il primo cittadino -il teatro Giacosa è entrato nel pieno possesso del Comune, dalle fondamenta al tetto. E’ già partito uno studio di fattibilità per riqualificare il Giacosa che vorremmo diventasse un teatro polifunzionale; i lavori in ogni caso, non potranno partire prima della fine della ristrutturazione dello ?Splendor?, prevista per il 2008?.
Realismo e concrettezza, caratterizzano, invece, secondo il Sindaco, il bilancio preventivo 2006/08 che ?in sede di approvazione ha evidenziato una volta di più la coesione e compatezza della maggioranza.?
E’ soprattutto però lo sviluppo futuro della città che impegnerà nei prossimi mesi maggiormente la Giunta comunale.
Come previsto nel programma di legislatura, nascerà anche ad Aosta, come già avvenuto in altre città del Nord Italia, un ?Forum per la predisposizione del Piano strategico? nel quale attori del territorio e diversi professionisti, tra cui un economista e un urbanista ?di fama quantomeno nazionale?, assicura il Sindaco, si confronteranno sulle trasformazioni che interesseranno il capoluogo valdostano nei prossimi anni perché queste ? risultino armoniose, proficue per la cittadinanza e coordinate tra loro?.
Università, Presidio Ospedaliero, Area Cogne e Aree F8 e F8 bis (le zone del parcheggio della cabinovia per Pila) i primi nodi da sciogliere.
Sono in corso le trattative per l’acquisizione della caserma Testafochi, futuro polo universitario aostano mentre per quanto riguarda le aree F8 e F8bis, il Sindaco esprime ?soddisfazione per lo sforzo di investimenti in questa area compiuto dall’Amministrazione regionale nel piano delle grandi opere, recentemente approvato. La trasformazione di Aosta in città turistica passa necessariamente da quella parte?.