I DS-GV chiedono un proprio rappresentante al Parlamento

La necessità che nella prossima legislatura nazionale si inverta la politica economica e sociale e si riavviino politiche federaliste e di concertazione, a partire da una nuova legge elettorale per l’elezione del Parlamento europeo su base regionale, è uno dei presupposti presente nel documento approvato a fine giornata dall’Assemblea dei delegati dei Ds-Gauche Valdotaine, che si è tenuta sabato scorso a Pollein.
I DS valdostani, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento, indicheranno un proprio candidato rappresentativo dell’area del centro sinistra. Decisione che aleggiava nell’aria e la cui richiesta è stata avanzata alla stessa Union Valdotaine.
La priorità di un’alleanza tra forze autonomiste e progressiste è stata comunque ribadita nel documento approvato all’unanimità, “perché i rappresentanti della Valle d’Aosta al parlamento italiano – si legge nel testo – abbiano il supporto di un’ampia parte degli elettori valdostani in continuità di quella sancita dalle regionali del 2003 attualmente al Governo regionale“.
Per le alleanze, il programma e la candidatura bisognerà attendere il prossimo gennaio.