Il “Memorial Day” per non dimenticare le vittime del terrore e della mafia

30 Maggio 2019

La Fondazione Sistema Ollignan, a Quart, è stata il luogo in cui si è rinnovato, anche nel 2019, l’appuntamento con il “Memorial Day”, la manifestazione promossa dalla segreteria regionale del Sindacato Autonomo di Polizia per ricordare le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità. L’iniziativa si è tenuta ieri, mercoledì 29 maggio, anche quale celebrazioni del ventisettesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui furono trucidati i magistrati Paolo Falcone e Giovanni Borsellino.

Dopo la cerimonia per commemorare coloro che hanno perso la vita nella nostra regione, alla presenza di varie autorità regionali, civili e militari, è partita una “staffetta della memoria”, composta da un gruppo di ciclisti appartenenti alla Polizia di Stato, ai Vigili del fuoco, all’Esercito, ai Carabinieri, alla Polizia penitenziaria, alla Guardia di finanza e al Corpo forestale valdostano, che ha trasportato la “Fiaccola della Memoria e della Legalità” dalla Valle fino alla Questura di Torino.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle altre tre staffette della memoria che hanno attraversato l’Italia intera in maggio. Ad esse si sono anche aggiunti i podisti che hanno corso lungo il “Cammino della memoria, della verità e della giustizia” da Roma a Monte Sant’Angelo (Foggia). La collaborazione tra il Sap e il Consiglio regionale, alla base della cerimonia di ieri, sostenuta anche dalla Questura e dalla Fondazione Ollignan, mira “a far rivivere nel presente, pur proiettandolo nel futuro, il senso e il messaggio d’impegno e sacrificio di tutti coloro che sono rimasti vittime nella difesa della legalità”.

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