Locazione a canone concordato, il Comune di Morgex firma un accordo
I contratti di locazione a canone concordato arrivano anche a Morgex. L’amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo in tal senso con le Organizzazioni della proprietà (UPPI Valle d’Aosta e Confedilizia Valle d’Aosta) ed i sindacati degli inquilini (UNIAT, SICET, SAVT-CASA).
“L’accordo si propone di favorire l’allargamento del mercato delle locazioni degli immobili attualmente sfitti e incentivare la stipula di contratti di locazione di durata superiore ai trenta giorni, in modo da stimolare lo sviluppo della popolazione stanziale sul territorio comunale e far fronte alle numerose richieste di alloggi destinati a lavoratori a tempo determinato e stagionali nelle attività turistiche e commerciali della Valdigne.” spiega una nota del comune di Morgex.
La stipula di contratti a canone concordato consente di beneficiare dei seguenti vantaggi, per il proprietario e per il conduttore: canone calmierato, determinato sulla base di valori minimi e massimi al variare della zona e della presenza nell’immobile locato di elementi qualificanti; durata minima pari a 3+2 anni, anziché 4+4 come nelle locazioni abitative ordinarie; fiscalità del reddito da locazione; regime Irpef – Reddito imponibile Irpef sui canoni di locazione ridotto del 30%; regime cedolare secca – applicazione della cedolare con aliquota del 10% anziché del 21%. Inoltre i contratti a canone concordato hanno una base imponibile dell’imposta di registro pari al 70% del canone pattuito, beneficiano della riduzione Imu del 25% sull’immobile oggetto di locazione a canone concordato e di detrazioni Irpef in capo al conduttore pari a 495,80 Euro (se reddito complessivo inferiore a 15.493,71 Euro) o 247,90 Euro (se reddito complessivo compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 Euro) se la locazione riguarda la sua abitazione principale.