Nus, fanno discutere le ipotesi sulla destinazione dell?area verde di Chatelair

09 Settembre 2006

Dopo avere bocciato l?idea di realizzare una pista di guida sicura a Chatelair, la minoranza consiliare di Nus, guidata da Silvio Trione, condanna anche l?ipotesi di costruire, nella stessa area, un campo di volo, ipotesi prospettata dall?amministrazione comunale.

?Sono convinto ? spiega Trione ? che se chiedessimo ai cittadini se preferiscono un?area verde attrezzata, su modello di quelle esistenti a Pollein o Jovençan, oppure un campo di volo per mezzi ultraleggeri, il 99% di loro sceglierebbe la prima soluzione. A nostro parere, infatti, l?area di Chatelair – prosegue il consigliere di minoranza ? potrebbe diventare una piacevole area verde a disposizione di tutti, dove rilassarsi, correre e prendere il sole?.

A dire il vero, l?ipotesi del campo di volo non è stata ancora discussa, se non in occasione del raduno di ultraleggeri organizzato proprio a Chatelair, la settimana scorsa. In tale occasione era emersa la volontà, da parte del sindaco Gian Marco Grange, di esaminare attentamente l?ipotesi di trasformare l?area di Chatelair, di proprietà della Comunità Montana Monte Emilius, in una base per una futura scuola di volo per ultraleggeri. Se ne discuterà, con ogni probabilità, nel corso del prossimo Consiglio comunale, dal momento che l?opposizione ha intenzione di depositare una mozione in proposito.

E? la seconda volta che la futura destinazione di Chatelair divide i due schieramenti che compongono il Consiglio comunale.
Nel maggio del 2005, infatti, il Comune firmò una dichiarazione di intenti con l?assessorato ai trasporti, l?Automobile Club regionale e la Comunità montana Monte Emilius per destinare la medesima area alla realizzazione di una pista per la guida sicura, una soluzione che provocò aspre critiche da parte della minoranza.

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