Torna, tra le vie del borgo di Donnas, “Lou courtì e lou poulayé”

Ritorna, con un ricco programma di iniziative, l’evento Lou courtì e lou poulayé, in programma domenica 21 aprile nelle vie del borgo di Donnas.  La giornata, dedicata alla valorizzazione dell’orticultura, dei pollai di montagna e dei prodotti del territorio, è stata presentata ieri, mercoledì 10 aprile alla Fondazione Sistema Ollignan di Quart.

Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, sono in programma le attività informative e i laboratori gratuiti per i bambini e le famiglie, che affronteranno temi come: lo spazio-attività “I profumi dell’orto, la distillazione di piante officinali” – curato dalla Fondazione Sistema Ollignan-Onlus –, “L’orto in poco SPAZIO” dell’Institut Agricole Régional, ed il laboratorio “Alla scoperta del cane: impariamo a conoscerlo e ad approcciarci”, attività voluta dal Comune di Donnas e rivolta a bambini e adulti, con la partecipazione dell’allevamento Megan&Co.

L’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali organizza invece il laboratorio “Moltiplica una pianta, prenditene cura mantenendo un attento sguardo al futuro”, per illustrare i principali sistemi di moltiplicazione delle piante utilizzando materiali di riciclo ed i sistemi di cura naturali classici e moderni nella gestione dell’orto.

Nel corso della giornata di domenica, dalle 9.30 alle 18, sono previsti il Mercato Lo Tsavèn dei prodotti agroalimentari e l’esposizione dei prodotti da vivaio – entrambi curati da Coldiretti Valle d’Aosta – e le mostre delle specie avicole e dei conigli, organizzati dal Comune di Donnas. Sarà presente anche il presidio Slow Food della gallina bianca di Saluzzo e delle razze autoctone. Chi effettuerà acquisti ai mercatini riceverà in omaggio l’ingresso alla mostra “Non c’è più tempo. L’emergenza climatica nelle immagini dell’Agence France-Presse”, allestita all’Opera Mortai del Forte di Bard. L’ingresso è utilizzabile fino al 2 giugno 2024.

Sempre domenica, alle 11, il Museo della vite e del vino ospiterà l’incontro dal titolo “L’orto per la solidarietà”, un colloquio con don Claude Duverney, fino al 2002 direttore della sperimentazione allo Iar, oggi parroco nell’alta Valle del Gran San Bernardo e impegnato in diversi progetti in ambito agrario in Senegal.

In seguito, dalle 14 alle 17.30 aprirà le porte l’Ecomuseo Latteria turnaria di Treby e Confrérie du Saint-Esprit, e dalle ore 9 alle 17 l’Ecomuseo della vite e del vino.

Dalle 11 alle 14, le guide turistiche accompagneranno i partecipanti in una passeggiata alla scoperta del territorio tra il Forte di Bard e Donnas, ricco di storia e curiosità. Qui, saranno illustrati gli aspetti storici sulla fortezza e sullo sviluppo del borgo di Bard, gli aspetti paesaggistici legati alla morfologia e alle tradizioni.

L’itinerario si concluderà all’Arco lungo la strada romana delle Gallie e con un focus sulla storia del Borgo di Donnas.

“Lou courtì e lou poulayé rappresentano un elemento imprescindibile di ogni foyer di un tempo e oggi si è trasformato in uno spazio integrante non solo del nostro vivere comune ma anche della realtà economica della nostra regione – sottolinea l’assessore Marco Carrel –. Le numerose realtà presenti sul territorio dimostrano quanto la filiera corta abbia avuto successo e testimoniano la validità di un sistema di agricoltura responsabile e sostenibile. Il nostro Assessorato continua a sostenere la figura dell’agricoltore a tutto tondo, come custode del territorio, anche attraverso questi eventi volti a sensibilizzare i cittadini e promuovere la genuinità e la bontà dei prodotti a km zero”.

“Ci fa molto piacere ospitare nel nostro comune questa giornata ricca di momenti interessanti, che contribuiscono a valorizzare il mondo rurale, le tradizioni e tutto il territorio – dice invece l’assessore al Turismo di Donnas Fabrizio Curti –. Proponiamo iniziative in collaborazione con il Forte di Bard, che è senza alcun dubbio il fiore all’occhiello di questo angolo di Valle d’Aosta, ma anche occasioni di scoperta dei musei presenti nel nostro comune, per invitare i visitatori ad avvicinarsi alla nostra storia e alle nostre tradizioni. Ci sarà spazio anche per un intrattenimento musicale con il gruppo Walser Blaskapelle, alle 14, e per un appuntamento solidale con don Claude Duverney”.

Per l’evento sarà attivo un servizio gratuito di navette nell’itinerario tra il Forte di Bard e il Borgo di Donnas, dalle 11 alle 18.

Per l’iniziativa la prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni è sufficiente contattare il numero 0125 833811 o scrivere a prenotazioni@fortedibard.it.