4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta, i top runners al via

30 Agosto 2016

Lo spagnolo  Zigor Iturrieta (una vittoria alla TransGran Canaria e ottimi piazzamenti all'Ultra Trail Lavaredo), il francese Julien Rizzotto, tra i primi trenta all’Utmb 2015 e ancora il russo Vladimir Panic e l'austriaco Reinhold Schager. Sono questi alcuni dei top runners stranieri attesi al 4K Alpine Endurance Trail Valle d'Aosta, al via il 3 settembre da Cogne. Fra gli italiani potrebbero farsi notare il lombardo Roberto Beretta (Atletica Bergamo Stars), gli altoatesini Harald Daporta e Peter KIenzl, (secondo al Dolomiti Extreme Trail,) il cuneese Fulvio Fazio (Gsd Val Tanaro), il bresciano Luca Guerini, il trentino Fabio Varesco (Us Cornacci) ma anche Danilo Lantermino (Asd Valle Varaita) e l'altoatesino Christian Insam (primo al Cro Trail 2016).

Tra i valdostani  – 108 gli iscritti – spiccano i nomi del campione del mondo di skyrunner Bruno Brunod, dell'alpinista Abele Blanc che ha al suo attivo tutte le 14 vette sopra gli ottomila metri di altezza e di Dennis Brunod, vincitore di numeri trail. Puntano ad un buon risultato anche Enzo Benvenuto del Team Grivel e Fabio Cargnan del Team Gal Sport, Cesare Clap di Valgrisenche, Giuseppe Grange di Pré-Saint-Didier, Luca Mauri di Aosta e Mike Rey di Courmayeur. Nella lista fornita dall'organizzazione spicca l'assenza del nome più atteso dal pubblico locale e non solo, cioè quello di Franco Collé. "Il vincitore del Tor 2014 al momento non è iscritto alla gara", conferma lo staff del 4K.

In campo femminile oltre alla madrina della manifestazione, la valdostana Francesca Canepa che recentemente ha vinto la 100 Miles of Istria World Series (anche se la scorsa settimana è stata costretta al ritiro all'UTMB) lotteranno per un posto sul podio le italiane Giuliana Arrigoni (Atletica Bergamo Stars), la bergamasca Simonetta Castelli (quinta tra le donne all'Orobie Ultra Trail 2016), Patrizia Pensa (Polisportiva Besanese) mentre fra le straniere, la tedesca Anke Drescher, la greca Katerina Fetalidou, la svizzera Christine Jaques, la spagnola Harriet Kjaer, la russa Marina Nikolic e la statunitense Sarah Willis.

 

 

 

 

 

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