A Torgnon una ciaspolata adatta a tutti i “palati”

20 Gennaio 2016

Siamo all’inizio della stupenda Valtournenche nel bellissimo e assolato comune di Torgnon. Per iniziare questa ciaspolata, adatta a tutti, approfittiamo della cabinovia che parte dal centro del paese per portarci in quota e guadagnare subito 250 m di dislivello, che sfrutteremo successivamente in discesa per divertirci “volando” sulla neve.

Una volta scesi dalla cabinovia e sistemate le ciaspole ai piedi, ci incamminiamo verso destra all’interno del bosco parallelamente alla seggiovia Chantorné per una ventina di minuti, fino a quando non sbuchiamo al bordo del bacino di raccolta per l’innevamento artificiale. Da qui girando a destra seguiamo il segnavia numero 1 per il Tour degli alpeggi di Torgnon, lungo la seconda poderale che si incrocia. Ci allontaniamo così, definitivamente, dalle chiassose piste da sci per inoltrarci in un bosco di Abete rosso, dove solo il cinguettino delle cince e il rumore delle nostre ciaspole sulla neve faranno da colonna sonora a questa giornata. La passeggiata continua molto piacevolmente e senza affanno, essendo la pendenza della poderale costante e molto dolce, e affrontando un solo tornante, punto cruciale per la via del ritorno.

Continuando a camminare per circa un’oretta, si esce dal bosco e si arriva agli alpeggi di Tronchaney, da dove si può ammirare tutta la Valtournenche ma specialmente il vallone che sale verso il Lago di Tzan, ricco di pascoli e alpeggi, che racchiude l’importantissima zona umida del suggestivo Stagno di Lo Ditor, un’area di grande interesse naturalistico per le specie animali e vegetali che la popolano. Nella zona acquitrinosa è infatti presente un ricco mosaico di specie e habitat, tipici degli ambienti umidi, che, se pur diffusi in Valle d’Aosta, raramente si presentano tutti insieme in pochi ettari di territorio. Arrivati a questo punto, la ciaspolata può continuare nella zona a seconda dell’allenamento e delle condizioni di neve.

Per il ritorno, dall’alpe Tronchaney si ripercorrono i passi dell’andata per una mezz’oretta circa, fino all’unico tornante che si incontra. Una volta superato questo, si gira a sinistra nel bosco, in discesa, senza paura di perdersi perché dopo solo 10 minuti si sbuca nei bellissimi pratoni sopra le piste di fondo che incrociano l’Alpe Chatelard. Superati i prati continuiamo la nostra avventura in neve fresca puntando verso destra, in direzione del bosco successivo e delle frazioni alte di Torgnon. Da qui, scegliendo il pendio che più ci aggrada, tenendo come riferimento la partenza della cabinovia e rimanendo a bordo delle piste, si rientra al punto di partenza, per concludere una stupenda ciaspolata nei boschi incantati di Torgnon, durante la quale con l’aiuto della Guida avremo imparato la tecnica per una discesa in neve fresca alternativa e divertente!

Date previste: 31 Gennaio
Dislivello in salita: 250 m (+350 m con cabinovia)
Dislivello in discesa: 600 m
Quota partenza: 1533 m
Quota arrivo: 2100 m
Tempo di salita: 2h30

Info 344 293 4602 / 344 293 4564
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