François Gonon e Marc Lauenstein vincono il Collontrek
Bel tempo in Italia, nevischio e nebbia fitta in Svizzera e al Colle. Il tempo avverso ha costretto l’organizzazione ad un cambio di programma del Collontrek 2015, ma la gara si è comunque disputata. Il percorso è stato tagliato, è stata tolta la discesa verso Arolla con traguardo ‘volante’ posto in cima al Col Collon. Freddo in quota, qualche fiocco di neve, nebbia, ma lo spettacolo non è mancato, così come i complimenti all’organizzazione che in poche ore ha allestito il pasta party e la cerimonia di premiazione a Valpelline, entrambi previsti ad Arolla.
I favoriti della vigilia François Gonon e Marc Lauenstein non hanno fallito e si sono aggiudicati la gara. Al maschile la corsa è stata molto combattuta con le 3 squadre più forti che hanno fatto il classico elastico. Nel piano i vincitori e la coppia valdostana composta da Dennis Brunod e Nadir Maguet hanno corso appaiati. Poi il francese e lo svizzero hanno allungato (vantaggio di circa 40”) per qualche chilometro, con i valdostani che nel frattempo si sono fatti riprendere dagli alpini Michele Boscacci e Daniel Antonioli. Al Nacamuli le tre coppie erano nuovamente insieme ma nello sprint finale verso il traguardo Gonon-Lauenstein hanno nuovamente allungato su Brunod-Maguet che a loro volta hanno staccato gli alpini. Al Colle, sotto una leggere nevicata, hanno così trionfato Gonon-Lauenstein dopo 1h 19’59” di gara. Secondo posto per Maguet-Brunod in 1h 20’40” e terzo per Boscacci-Antonioli in 1h 22’03”.
Al femminile il successo è andato alle svizzere Annelyse Locher e Mélanie Corthay che hanno percorso il tratto da Bionaz al Col Collon in 1h 58’07”. Secondo posto assoluto per le valdostane di Gressoney Annie e Katrin Bieler. Le maestre di sci sono arrivate in 1h 59’11”, mentre il terzo tempo è stato fatto segnare da Stefania Canale e Jessica Gerard, all’arrivo in 1h 59’18”.
La gara mista è invece andata ai valdostani Christophe Clos e Joelle Vicari in 1h 55’05”, a precedere Maxime Brodarde Marianne Fatton (1h 55’22”) e Thierry Conus-Annick Rey Conus (1h 56’01”). «Nonostante le avverse condizioni meteo siamo comunque riusciti a riorganizzarci e a portare a termine la manifestazione – ha detto Laurent Pitteloud, coordinatore della manifestazione -. Un grazie ai tanti volontari che hanno lavorato sul tracciato, ad Arolla e a Valpelline. Gli italiani hanno fatto uno sforzo enorme per ripristinare una zona che sarebbe dovuta servire solo per le iniziative del pre-gara».