L’Aosta Calcio 511 under 19 si guadagna la finale playoff contro il Meta Catania
L’Aosta Calcio 511 si guadagna la finale dei playoff grazie a una prestazione titanica contro il Meta Catania. La semifinale, disputata oggi, 3 giugno alle 18 all’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore Terme, ha visto i Leoni vincere 4-1.
Dall’inizio della partita Rodrigo Rosa decide di introdurre un pressing molto alto, che però il Meta Catania sembra reggere bene. Infatti, a 1 minuto e 13 dall’inizio, Spina prova già un’azione offensiva. Un minuto dopo, lo stesso Spina ci riprova da fuori area ma l’Aosta dimostra di essere ben organizzata e difende bene l’area di rigore. Al 4° minuto di gioco Licandri sale fino all’area dell’Aosta e serve Coco sulla sinistra, che con un diagonale prende l’incrocio dei pali e la manda in rimessa dal fondo.
Le molteplici occasioni da goal, per il Meta Catania si esauriscono al 5° minuto di gioco, quando Berthod decide di prendere in mano la situazione, salire fino alla metà campo avversaria e sferrare un destro che finisce sotto l’incrocio dei pali e porta l’Aosta in vantaggio. Pochi secondi dopo, Menegatti, Viscariello e Veronesi terrorizzano l’estremo difensore dei rossoazzurri creando non poca confusione di fronte alla porta avversaria. A metà del sesto minuto di gioco Viscariello approfitta di un assist di Berthod per provarci di nuovo, ma l’azione viene sventata dai rossoazzurri che spazzano via il pallone. Dopo una serie di azioni sfortunate del Meta Catania, Berthod lancia lungo per Paschoal, che recuperando il pallone in area d’angolo prova un tiro diagonale, che finisce tra le gambe di Speranza, pronto a salvare la porta Etnea.
Il primo tempo
A 8 minuti dalla fine del primo tempo il direttore di gara concede un controverso calcio di punizione dal limite dell’area ai siciliani in seguito a un presunto doppio retropassaggio. Dopo un tocco di Cavallaro, Coco imbuca la sfera sotto il 7 alla sinistra di Berthod e riporta il risultato in parità. Tre minuti dopo anche all’Aosta viene concesso un calcio di punizione dal limite dell’area, che Rosa fa tirare a Berthod. Ad impedire al numero 1 di segnare è un tocco di un giocatore del Catania, che dalla barriera spinge la palla verso il palo. A 3 minuti dalla fine del primo tempo, Viscariello, con un ottimo controllo del pallone, prova a segnare un goal di girata dal limite dell’area, ma la palla finisce troppo larga in rimessa dal fondo. 40 secondi dopo Viscariello ci riprova di nuovo, rispondendo 3 volte di fila ai rimpalli di Speranza, ma neanche in questo caso riesce a riportare i gialloblù in vantaggio. A un minuto dalla fine della partita Viscariello prova ancora a segnare, questa volta a porta vuota, ma la conclusione che ne scaturisce è maldestra e si spegne in rimessa dal fondo. Il goal del vantaggio arriva negli ultimi 14 secondi del primo tempo, quando Leonardo Piccolo, dalla fascia destra vince un contrasto con Licandri e trova un buco sotto il braccio di Speranza.
Il secondo tempo
Il gioco del Catania lascia ampio respiro all’Aosta che muovendosi agilmente per tutto il campo, domina la seconda metà della gara. Il secondo tempi si apre con una conclusione centrale di Piccolo che viene recuperata facilmente da Speranza. Al secondo minuto dalla ripresa, il Meta Catania prova a segnare su rimessa laterale, senza riuscire nel suo intento. Un minuto dopo, la schiena di Cavallaro devia un tiro di Carlotto che si spegne sopra la traversa.
Dopo un tiro di destro di Licandri, finito tra le mani di Berthod, Veronesi prova a mettere dentro il pallone dalla lunga distanza, ma il portiere rossoazzurro recupera il pallone. Berthod esce di nuovo dai pali al 5° minuto dall’inizio del secondo tempo e la serve a Piccolo, che calciandola in porta non riesce ad evitare il salvataggio di Speranza. Subito dopo Paschoal prova a di nuovo a metterla dentro con un tap in, ma la palla si spegne in calcio d’angolo grazie a un altro salvataggio di Speranza.
Il Meta Catania prova il tutto per tutto attorno agli 8 minuti dalla fine, ma l’unica cosa che riesce a ottenere è un fallo di Coco su Menegatti, che dà luogo a una punizione da centro campo. Sullo sviluppo della punizione, Berthod serve la palla a Piccolo, che però non riesce a mettere a segno una conclusione decisiva. Poco dopo, al 14° minuto di gioco, Berthod ci riprova e segna il 3-1 calciando da centro campo e mettendo la sfera di nuovo sotto al 7. I Catanesi, esausti, provano a mettere in campo il portiere di movimento ma esattamente 13 secondi dopo il goal di Berthod, questa scelta si rivela fatale. Ad andare in rete è di nuovo Leonardo Piccolo, che tirando dalla propria area fa goal a porta vuota, decretando la fine dello scontro e l’accesso dell’Aosta alla finale dei Playoff. Infatti, nonostante i successivi tentativi di recupero, gli Etnei negli ultimi 5 minuti di gioco rimediano solo 2 espulsioni ai danni di Spina e Famà, che li portano a giocare gli ultimi 2 minuti di gioco in netta inferiorità numerica.
La finale sarà disputata domani, 4 giugno, alle 15, sempre all’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore Terme. Ad affrontare l’Aosta, sarà la squadra vincente tra Fenice Venezia Mestre e Cioli Ariccia.