Raffaella Brutto si ritira dallo snowboard
Tre partecipazioni olimpiche e altrettanti podi in Coppa del Mondo, ma ora per Raffaella Brutto è arrivato il momento di dire “basta”. La snowboarder genovese, da anni residente a La Salle dove ha creato una famiglia soprattutto con l’arrivo della piccola Estelle a febbraio 2022, con un lungo post su Instagram ha annunciato di aver appeso la tavola al chiodo.
“È difficile lasciare andare una parte così bella e lunga della mia vita, ma tutto ha un termine, incluso la mia carriera da snowboarder”, scrive Raffaella Brutto. “Quando ho iniziato nel 1996, non avrei mai immaginato che avrei raggiunto questi livelli, competendo per oltre 10 anni in Coppa del Mondo e partecipando a tre Olimpiadi. È incredibile come una scelta, quella di provare lo snowboard, abbia influenzato così profondamente la mia vita, portandomi non solo successi sportivi, ma anche l’amore e la gioia di diventare madre”.
L’esordio in Coppa del Mondo è arrivato in Austria nel 2006, all’età di 18 anni, poi da lì un totale di 85 presenze costellate dai tre podi (un secondo posto a Montafon nel 2012 e due terzi posti, uno a La Molina nel 2014 e uno a Big White nel 2020) e tre presenze alle Olimpiadi invernali: Vancouver nel 2010, Sochi nel 2014 e Pyeongchang nel 2018.
“Le scelte che facciamo ogni giorno plasmano il nostro futuro e le esperienze che viviamo ci definiscono. Ho tanti preziosi ricordi dell’infanzia come snowboarder: gli allenamenti, i compagni di squadra, le gare e gli avversari che volevo sempre superare. È stato un lungo percorso fatto di momenti indimenticabili, dalla mia ascesa nel mondo dello snowboard fino all’ingresso nella squadra nazionale. Vorrei dire ai giovani di divertirsi e seguire la loro passione, perché solo così si possono realizzare i propri sogni”.
Tanti i ringraziamenti scritti dalla snowboarder così come tanti sono i messaggi che le sono arrivati. “Anche se la mia carriera da snowboarder si conclude”, chiosa Raffaella Brutto, “guardo al futuro con positività e spero di trovare nuove passioni e sfide da affrontare. Questo è solo l’inizio di un nuovo capitolo nella mia vita, e non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserva il futuro”.
La lunga carriera della snowboarder genovese, da anni residente a La Salle, si chiude con tre podi in Coppa del Mondo e tre partecipazioni alle Olimpiadi. ““È difficile lasciare andare una parte così bella e lunga della mia vita, ma tutto ha un termine”.