Ritorno alla vittoria per Mikael Mongiovetto e Francesca Canepa
Un lungo calvario, con un infortunio che non voleva saperne di passare, ed i 15 giorni di stop previsti inizialmente sono diventati quasi due mesi. Poi, ieri, il ritorno alla vittoria. Mikael Mongiovetto ha vinto la sesta edizione dell’Eporedia Active Run, gara di 18,5 km tra Ivrea ed i laghi circostanti del canavese, concludendo la sua gara in 1h18’55” e precedendo di 51” Stefano Garbo e di 2’27” Mattia Gianotti. “Sono molto contento di avere vinto dopo tutti questi problemi”, spiega Mongiovetto, che è dovuto rimanere a riposo da inizio marzo a fine aprile, riprendendo ad allenarsi seriamente dalla metà di maggio, a causa di un’infiammazione al basso addome. “Il dolore era poi passato anche nel retrocoscia, ma non si riusciva a capire a cosa fosse dovuto, anche perché le ecografie non rilevavano problemi. Poi Lorenzo Visconti, il fisioterapista, ha risolto tutto sciogliendomi una grossa contrattura nel mezzo della schiena che “strozzava” una radice nervosa, da cui partivano i problemi”. Ora il recupero della forma fisica procederà con calma: “Visto che non ho gare importanti da preparare per ora è tutto molto soft, farò magari qualche bella gara in autunno. Mi è spiaciuto dover saltare il Passatore a fine maggio dopo un inverno di sacrifici, ma ci riproverò nel 2019”, conclude Mongiovetto.
Anche Francesca Canepa, reduce da diversi problemi di tipo fisico, è tornata sul gradino più alto del podio con la vittoria dell’UltraSerra di Celano, gara in terra abruzzese valida per il Campionato Italiano SkyMarathon di 83 km con 5700 m di dislivello positivo. L’atleta di Courmayeur ha tagliato il traguardo in 12h50’04”, classificandosi quinta assoluta e precedendo di quasi un’ora e mezza la seconda donna, Elisabeta Aghiana.