Scarface – Lo sfregiato di Howard Hawks

28 Agosto 2016

Che cosa racconta:

L'italoamericano Tony Camonte, personaggio ispirato all'uomo Al Capone, da guardia del corpo di un boss, inizia la sua scalata al potere nella criminalità di Chicago fino a diventare il numero uno tra i gangster. Accecato dalla gelosia per la sorella Cesca, commetterà il terribile errore di uccidere il fidato amico Rinaldo.

 

Come lo racconta:

La sua messa in scena è di chiara derivazione espressionista con inquadrature fortemente contrastate che restituiscono la cupa atmosfera nelle notti di Chicago dove a scorrere non è solo l’alcol illegale ma anche il sangue. Inizialmente, non è Tony Camonte ad apparire ma la sua ombra, proprio come quella del Nosferatu di F.W. Murnau. La X creata con giochi d'ombra o elementi scenografici, che compare nei titoli di testa, sulla guancia del protagonista, durante gli assassini, diviene un chiaro presagio di morte e infine di condanna per il protagonista.

 

Una curiosità:

Il film fu prodotto due anni prima ma a causa della censura su alcune scene di efferrata violenza, il Codice Hays ritardò l'uscita al 1932 quando furono eseguiti dei tagli e dei rimontaggi. Nel film avvengono una ventina di omicidi, ma nessuno di questi è filmato direttamente.

 

Perché vederlo:

Scarface ha creato un vero e proprio genere, il gangster movie che ha dato avvio a tantissimi film su questo filone fino ad arrivare al remake di Brian De Palma del 1983. Un vero classico che ha anticipato i tempi con una sequenza iniziale magnifica.

 

Una battuta:

Tony Camonte: “Nel nostro business c'è un solo sistema per evitare dei guai: fallo per primo, fallo da te e continua a farlo”.

Exit mobile version