È morto Igino Bajocco, ex consigliere regionale in quota Pci
È morto Igino Bajocco. A darne notizia, esprimendo “sentimenti di profondo cordoglio” a nome personale e dell’Assemblea, il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin.
Classe 1930, Bajocco è stato eletto in nell’assise regionale nelle fila del Partito comunista italiano per tre legislature, Bajocco aveva ricoperto la carica di presidente della Commissione consiliare “Servizi sociali” e di vicepresidente delle Commissioni “Assetto del territorio e tutela dell’ambiente” e “Industria e commercio“.
“Era un uomo che amava il confronto ideale e politico. Attivo anche nel mondo dell’associazionismo (è stato infatti anche presidente della cooperativa degli anziani del quartiere Cogne, ndr.) si è sempre messo a disposizione della comunità. Alla famiglia vanno il nostro pensiero e la nostra vicinanza”, ha detto Bertin.
Il cordoglio del Comune di Aosta
Anche il sindaco di Aosta Gianni Nuti ed il presidente del Consiglio comunale Luca Tonino, a nome dell’Amministrazione del capoluogo e a titolo personale, esprimono cordoglio per la scomparsa di Bajocco, entrato nell’Assemblea cittadina con la lista del Pci il 20 giugno 1961 per poi essere confermato nelle elezioni del 23 maggio 1965, così come nella tornata elettorale del 7 giugno 1970 (entrambe le volte nella lista Città di Aosta – Ville d’Aoste) e in quella del 16-17 giugno 1975 (Lista Pci). In Consiglio comunale era rimasto fino al 29 agosto 1978 quando, eletto in Consiglio Valle, era stato sostituito da Paolo Charbonnier.
Durante la sua parentesi politica nel Comune di Aosta, Bajocco aveva anche rivestito più volte incarichi assessorili. In particolare, dall’agosto 1970 al febbraio 1972 ha avuto le deleghe all’Assistenza sociale e alla Sanità, dall’agosto 1975 al gennaio 1976 quelle ai Lavori pubblici e Municipalizzate, come dal febbraio 1977 all’aprile 1978.