“E’ sempre più difficile muoversi con i treni dalla nostra regione”
Scrivo queste poche righe perché, ogni volta che si parla di Trenitalia e Regione Valle d’Aosta, sono molto preoccupato. Tra ritardi, malfunzionamenti e Dio solo sa cos’altro, sta diventando sempre più difficile e enigmatico muoversi con i treni dalla nostra regione. Non credo di essere l’unico a pensare questo. Precisiamo una cosa, questo mio pensiero non vuole essere un “j’accuse” perché so e immagino quanto duro lavoro e sforzo compiano i nostri politici. Però, certe cose devono essere migliorate. Lasciamo stare le 6 ore spese per la tratta Aosta-Milano tra ritardi e coincidenze perse che mi sono state rimborsate con la metà del prezzo del biglietto, ma non poter tornare a casa venerdì 7 da Torino (sia alle 17.20 che alle 18.20) perché i biglietti erano esauriti ha dell’incredibile. Mi chiedo questo: adesso ci sono i biglietti limitati? O in quei due casi i treni diretti per Aosta erano completamente pieni? O c’entrano le feste? In quel caso io non avevo trovato alcuna comunicazione sull’app di Trenitalia. E alla stazione di Porta Nuova risultava la stessa cosa nelle macchinette automatiche. È la prima volta che facendo il biglietto in giornata leggo questo. Se adesso dovrò pensare di fare il biglietto di ritorno lo stesso giorno in cui faccio quello di andata, non so voi, ma mi pare di tornare un po’ indietro nel tempo. Mi adeguerò in caso. Per fortuna che venerdì 7 aprile ho potuto prendere il treno delle 18.54, fare tre cambi e tornare a casa. E per fortuna non ero l’unico quel giorno che li ha fatti.
Il giorno in cui non ci saranno più i treni, come ci si muoverà da Aosta visto che leggo che mancano autisti?