FonDemain attento alle esigenze dei propri iscritti
Con riferimento alla missiva pubblicata in data 12 marzo 2019 nella rubrica “I lettori di Aostasera”, mi permetto, in qualità di direttore del Fondo, di dissentire del tutto dal titolo e dalle conclusioni della stessa, che asseriscono che FonDemain – il Fondo pensione negoziale (avente la forma giuridica di associazione senza finalità di lucro) di natura territoriale e intercategoriale, istituito dai Sindacati confederali dei lavoratori e dalle Associazioni dei datori di lavoro, con il sostegno della Regione e degli Enti locali, per tutti i lavoratori della Valle d’Aosta – pone una “scarsa attenzione al rispetto della volontà degli iscritti”.
Tutta l’attività di FonDemain è, infatti, improntata a perseguire prioritariamente l’interesse dei propri iscritti nonché a soddisfare le esigenze degli stessi, per quanto possibile nel pieno rispetto della normativa vigente in materia. Tanto più trattandosi di un fondo pensione:
• contrattuale, governato dai rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro operanti in Valle d’Aosta che, pariteticamente, siedono nell’Assemblea dei Delegati e nel Consiglio di amministrazione;
• territoriale, contraddistinto dalla prossimità agli aderenti e dalla spiccata propensione ad ascoltarli e ad assisterli da vicino nel loro percorso di previdenza complementare.
Venendo alla specifica questione lamentata, il CdA del Fondo pensione ritenne al tempo – disciplinando la fattispecie a livello di Regolamento attuativo dello Statuto – di non accogliere e trattare preventivamente le disposizioni di designazione di beneficiari della posizione dell’aderente in caso di suo decesso. Ciò in ragione dell’esperienza maturata nell’ambito del F.C.S. (Fondo pensione preesistente rivolto ai dipendenti dell’amministrazione regionale, poi fusosi per incorporazione in Fopadiva/FonDemain, il quale prevedeva invece la trasmissione di tali disposizioni al Fondo), per cui si era constatato che, in genere, tale adempimento era solito essere espletato soltanto inizialmente, in concomitanza con l’adesione, da parte degli iscritti, i quali non avevano poi cura e/o memoria di aggiornarlo nel tempo, per cui il Fondo pensione sovente si ritrovava a detenere e a dover gestire dati obsoleti e per lo più non in linea con le mutate volontà degli aderenti. D’altro canto, a onore del vero, si era reputato (a differenza di quanto sostiene la lettrice) che custodire e conservare tali disposizioni non fosse per gli iscritti un compito “molto oneroso”.
Ciò non esclude, tuttavia, che tale questione possa essere riconsiderata e eventualmente ridefinita dall’organo di amministrazione in carica, ragion per cui sarà mia premura sottoporgliela nella prima riunione utile per le valutazioni del caso. Ulteriore riprova che FonDemain ascolta con estrema attenzione i propri aderenti, è disposto a vagliare prontamente le loro istanze e, qualora queste siano ritenute meritevoli di accoglimento, anche solo parzialmente, è favorevole ad accoglierle e ad applicarle per gli aspetti di interesse.
Non solo, FonDemain invita la propria utenza a manifestarsi senza remore, poiché gradisce ricevere osservazioni e/o suggestioni, impegnandosi a esaminarle con rigore e attenzione e a darvi riscontro con solerzia, al fine di meglio rispondere, ove possibile, alle esigenze dei propri associati.
Peraltro, posto che al Fondo scrivente non risulta pervenuta per iscritto alcuna rimostranza in tal senso, tengasi sempre presente che ogni comunicazione può essere trasmessa a FonDemain in modo semplice, veloce e diretto mediante e-mail all’indirizzo info@fondemain.it .
Ringraziando per l’attenzione, porgo i miei migliori saluti.
Il Direttore di FonDemain
Luca Merighi