Grazie all’UniVda per la grande sensibilità avuta nei confronti degli studenti e delle loro richieste

Con la fine del 2017, finisce anche la mia doppia rappresentanza degli Studenti di Scienze politiche e delle relazioni internazionali e degli Studenti in seno al Consiglio dell’Università della Valle d’Aosta. In questi 3 anni, ho sempre dato il massimo per far pervenire agli organi competenti le richieste dei miei colleghi studenti. Sia nel Consiglio degli Studenti sia in Consiglio di Dipartimento, le mie proposte sono sempre state accolte con positività, dal wi-fi alla didattica, dai problemi strutturali ai futuri progetti, dalla soppressione dei corsi serali a gradini e non in tronco all'introduzione di nuovi corsi. Devo ringraziare l’Università per la grande sensibilità che ha avuto nei confronti degli studenti e delle loro richieste, dei quali ero portavoce.

Lascio un’Università che ha fatto grandi passi in avanti, col progetto della Nuova Università Valdostana avviato, le tasse invariate per 3 anni di seguito (anche per l’a.a. 2018/2019) con servizi migliorati – soprattutto i servizi informatici – con un sistema di elezione dei rappresentanti degli Studenti anticipato per permettere una maggiore certezza di rappresentanza omogenea, l’accordo di trovare una convenzione con il parcheggio Parini per ovviare problematicità sulle quali ci siamo come Consiglio degli Studenti tanto battuti durante tutto l’anno, ed infine con le ultime due proposte presentate all'assessorato dell’Istruzione della Regione Valle d’Aosta: re-introdurre i supermercati tra i locali convenzionati per i buoni pasto universitari (senza limiti temporali di utilizzo!) e poter usufruire dei buoni pasto anche la sera e nei week-end, oltre alla possibilità di poterne utilizzare più di uno al giorno; inserire nel bando di gestione della caffetteria della nuova Università l'obbligo di installare un forno a microonde e di garantirne la sorveglianza ed il funzionamento da parte del gestore vincente.

Lascio quindi con la consapevolezza di aver ottenuto il massimo possibile, senza prendermi meriti ma tenendoci ad informare gli studenti del lavoro svolto e ringraziandoli ancora una volta della fiducia che mi è stata data. Un ringraziamento particolare all'Università per la disponibilità a trovare sempre una soluzione ed una sintesi per ogni proposta.

Colgo l'occasione per augurare un Buon 2018

Alessio Ercoli