Green Pass bloccato per un errore
31 Gennaio 2022
Due giorni fa mi hanno bloccato il Green pass, nonostante io abbia completato il ciclo vaccinale: monodose Johnson a maggio nel Lazio e il richiamo con Moderna (terza dose) a dicembre in Valle d’Aosta. Non riuscivo a capire il motivo e così ho cercato spiegazioni sia al numero 1500 del ministero della salute e sia all’Usl.
Ho così scoperto che un operatore anziché inserirmi come terza dose, mi ha registrato come se avessi fatto la prima dose.
Confrontandomi dell’enorme problema con i Call Center, mi hanno spiegato che la causa è legata alla mancanza di comunicazione tra regioni per motivi di privacy . In particolare mi è stato detto che non hanno potuto accedere al mio fascicolo sanitario per accertarsi della prima dose effettuata nel maggio scorso a Roma.
Allora avrei potuto farne anche un’altra dose dato che nessuno sapeva della mia prima? Mi chiedo a questo punto.
Adesso mi ritrovo senza Green pass, senza lavoro, senza vita sociale e senza possibilità di spostarmi.
Ho un viaggio prenotato all’estero per effettuare un’operazione a breve e tutti mi dicono che ci vogliono più di 10 giorni per riuscire a correggere l’errore.
In questi giorni chi mi pagherà le giornate perse di lavoro?
Chi mi restituirà la libertà che non avrò fin quando non riceverò il Green pass?
Chi mi avrebbe rimborsato se adesso mi fossi trovato in aeroporto e il mio viaggio fosse stato bloccato?
Ho rappresentato la mia situazione al mio avvocato, nel frattempo, in attesa che qualcuno possa risolvere questo errore mi sento perso e con poche speranze.
Lettera firmata