In bici alla scoperta del territorio del Petit Monde di Torgnon

03 Gennaio 2018

A pochi chilometri dal capoluogo di Torgnon si trovano i villaggi di Triatel e Etirol e il suggestivo Petit Monde. In inverno la neve amplifica la bellezza di questo luogo: l’architettura rurale che da sempre privilegia materiali da costruzione tipici come pietra e legno spicca in modo mirabile in un paesaggio naturale splendido.

L’itinerario proposto è studiato per la bicicletta, mezzo che anche in inverno consente la scoperta di questo angolo speciale.

Lasciata l’auto in uno dei parcheggi del centro di Torgnon, dirigersi verso l’area pic-nic di Plan Porion. Al primo tornante mantenersi a destra e prendere in direzione Triatel, Etirol, Petit Monde.

La bella strada in leggera salita attraversa prati e boschi a prevalenza di larice, rustici alberi di montagna che in inverno sono privi di aghi. Il larice infatti è l’unica conifera europea a foglie decidue. Si tratta di una strategia di sopravvivenza alle severe condizioni della montagna che consente di limitare la perdita di acqua attraverso le foglie.

Poco sotto l’abitato di Chaté la strada svolta leggermente a sinistra e ci si trova in corrispondenza di un punto panoramico da dove si può ammirare il paese di Torgnon con le sue molte frazioni adagiate su dolci versanti ben esposti al sole, la sottostante Valtournenche e le cime circostanti come il Monte Zerbion, il Mont Tantané, la Becca Trécare e, sulla sinistra, l’inconfondibile sagoma del Monte Cervino.

Da qui la strada scende leggermente per condurre il ciclista al primo villaggio, Triatel, che insieme a Etirol e Ronc costituiscono l’insieme del Petit Monde che è oggi un complesso museale con il suo rascard a schiera, unico esempio in Valle d’Aosta, la sua grandze e un grenier, costruiti tra il 1462 ed il 1700.

Il nome Petit Monde è evocativo perché questo suggestivo insieme rappresenta effettivamente un piccolo mondo a sé: gli abitanti, a partire dalla fine del 1500, grazie alle Reconnaissances (concessioni relative al possedimento di terre, acque e case) gestirono in autonomia le attività legate all’agricoltura come ad esempio il mulino, il forno e la distribuzione dell’acqua per irrigare i campi. Visitandolo questo angolo appartato di Torgnon ci si può immergere nella vita degli abitanti del luogo, vita dura, scandita dai ritmi lenti del lavoro dei campi.

Per chi vuole approfondire e visitare il museo occorre contattare la biblioteca comunale.

Dopo una sosta al Petit Monde, risalire in sella e continuare a seguire la strada che in poche centinaia di metri conduce alla frazione di Etirol. Poco prima del villaggio si attraversa il ponte sopra il torrente che solca il vallone di Loditor dove, nella bella stagione, è possibile ammirare l’omonimo Stagno, area tutelata caratterizzata dalla presenza di ambienti umidi caratterizzati da un ricco mosaico di habitat che ospitano numerose specie vegetali ed animali.

Se le condizioni di neve lo consentono è possibile proseguire in salita lungo l’itinerario per ciaspole n. 20 verso Comianaz e Gilliarey.

Dopo aver fatto il pieno di paesaggi, natura e cultura che caratterizzano questo piccolo mondo, rientrare lungo lo stesso itinerario dell’andata.

Percorsi Alpini propone questa escursione in sella a biciclette a pedalata assistita su prenotazione nel periodo di gennaio-marzo 2018.

Livello di difficoltà: TC (ciclo-escursionistico)

Tempo di percorrenza: Mezza giornata.

Info e prenotazioni    344 293 4602

www.percorsialpini.com – info@percorsialpini.com

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