Bobo Pernettaz, il “sarto di legni esausti” al Forte di Bard

28 Luglio 2012

Roberto Pernettaz, alias Bobo, artista conosciuto in Valle come il sarto di “legni esausti”, come egli stesso ama descriversi, torna protagonista in una mostra personale presso le Scuderie del Forte di Bard.

I vecchi legni tarlati, consunti e segnati dal tempo Bobo li sceglie con cura e li dispone giocando con le trame e i colori, dando poi forma alla materia attraverso la propria fantasia e creatività sempre ironica, caratteristica dell’artista valdostano. Questo sarto, con sguardo acuto e originale, rende omaggio alla cultura valdostana trasmettendo quella profonda sensazione di montana ruvidezza mista a ricercatezza e sottile umorismo. Le basi da cui parte il suo lavoro sono diverse: lastre di ferro corrose dal tempo e aggredite dagli acidi, vecchi lavatoi in legno, scodelle in cui una volta beccavano le galline. “L’amore per il legno – come scrive Pernettaz – me lo ha trasmesso mio zio, collaudato falegname di paese, insegnandomi ad amare il profumo e il piacere del tatto”.

L’esposizione propone al pubblico circa trenta opere composte da Pernettaz secondo il suo stile, dando vita alla materia e trasformandola in personaggi tristi o allegri, animali giocosi e divertenti, oggetti, scene di vita e ritratti legati alla Valle d’Aosta ma non solo.
L’esposizione, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino al 9 settembre e sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 12 alle ore 18. La mostra è corredata da un catalogo bilingue edito dalla Tipografia Duc, contenente le riproduzioni delle opere esposte e un’intervista all’artista del giornalista Enrico Martinet.  

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