Casinò, martedì al via la trattativa con i sindacati
Saranno due giornate di trattative serrate quelle che vedranno di fronte sindacati e i vertici della Casa da gioco di Saint-Vincent. Le organizzazioni sindacali hanno ricevuto ieri la convocazione per martedì 30 maggio dal direttore Stefano Silvestri.
Due i momenti di confronto programmati presso la Sala Evolution: dalle 11 alle 13 si tratterà sulla parte alberghiera mentre dalle 13 alle 17.30 toccherà alla casa da gioco. Se alla fine della giornata non si arriverà a chiudere un accordo, un nuovo faccia a faccia è già stato fissato per il giorno seguente alle ore 15. Sul tavolo c'è innanzitutto il superamento della procedura di licenziamento collettivo per 264 dipendenti, aperta nel febbraio scorso e che dopo una proroga ha come termine ultimo proprio il 31 maggio. La trattativa avrà come punto di riferimento il piano di risanamento redatto dal pool di consulenti che prevede la conferma del percorso Fornero 2016-2018, incentivi al prepensionamento, uno stabile contenimento del costo del lavoro con riduzioni dello stipendio, a seconda delle fasce di reddito, e una maggiore flessibilità. Il costo del personale dovrà passare, secondo le stime, dai 47 milioni di euro del 2016 ai 36 milioni del 2018 per arrivare poi negli anni successivi a dimezzarsi.
Dopo il varo mercoledì pomeriggio in Consiglio regionale del piano e del Disegno di legge di finanziamento la Giunta regionale, come annunciato in aula dall'Assessore, andrà lunedì a deliberare il primo dei tre trasferimenti in conto capitale previsti di 8 milioni di euro. Altri 7,2 milioni di euro potrebbe entrare in gioco, se necessario, come garanzia per la fideiussione che una banca si è detta disponibile ad emettere.