Slalom da dimenticare per Federica Brignone, in Svezia è solo 22esima
Ultimo slalom della stagione, ad Are, in Svezia, e ultimo posto in classifica per Federica Brignone. La carabiniera di La Salle, protagonista di una stagione eccezionale, in realtà non doveva neanche essere al via questa mattina: la gara va considerata come un buon allenamento per domani, domenica 18 marzo, quando avrà occasione di rifarsi nella sua specialità preferita, lo slalom gigante (ore 09.45 la prima manche, alle 12.30 la seconda).
La vittoria è andata alla “solita” Mikaela Shiffrin: la statunitense, infatti, mette a segno il settimo centro stagionale (35° in carriera) infliggendo una severa lezione alla concorrenza sulla pista che ospiterà i Mondiali il prossimo anno. Shriffin ha chiuso la sua gara con il tempo di 1'46"42, grazie al quale ha staccato nettamente la svizzera Holdener di 1"58 e la campionessa olimpica svedese Frida Hansdotter di 1"59. Tra le azzurre presenti – soltanto tre – il risultato migliore è quello di Irene Curtoni, diciannovesima con un ritardo di 4"64, seguita appunto da Federica Brignone, ventiduesima e ultima, a 5"58. Fuori nella prima manche Chiara Costazza.