Cambia il servizio di raccolta rifiuti nelle Unité Mont-Émilius e Grand-Combin
Dopo l’alta Valle, ci sono novità in vista per la raccolta dei rifiuti anche per i circa 28mila abitanti dei 21 comuni dell’Unité Mont-Émilius e Grand-Combin, ovvero il SubATO B.
Novità – presentate ieri, 26 settembre, alla Sala Polivalente della Bcc di Gressan – che, però, saranno inserite progressivamente per, si legge in una nota, “garantire continuità e consentire alla cittadinanza una transizione graduale”. Quindi, “fino a luglio 2025 non saranno previsti cambiamenti nelle modalità di conferimento rifiuti da parte dei cittadini”.
Nel dettaglio, il territorio sarà organizzato in tre aree con modalità di raccolta diverse. È stata infatti prevista una “zona PAP integrale” in cui la raccolta sarà effettuata interamente porta a porta, una “zona PAP semi-integrale” dove sarà invece mista e una “zona esterna” in cui il servizio sarà gestito tramite contenitori stradali.
L’Unité Grand-Combin
Nel territorio della Grand-Combin, saranno inoltre introdotti nuovi punti di conferimento informatizzati e fuori terra in sostituzione di quelli attuali, seminterrati, permettendo così “un sistema avanzato di identificazione dell’utente tramite App o tessera”. Sarà inoltre realizzato un nuovo Centro di Raccolta a Gignod e potenziato il servizio di ritiro degli ingombranti.
L’Unité Mont-Émilius
Anche nella zona Mont-Émilius i contenitori stradali esistenti saranno informatizzati con le stesse tecnologie applicate nella Grand-Combin e sarà attivato un nuovo servizio di raccolta a domicilio degli ingombranti. Per entrambi i territori, lo stesso sistema informatizzato sarà adottato per tutti i Centri di Raccolta
La gestione
All’incontro erano presenti Filippo Agazzi, amministratore delegato di Aprica, società del Gruppo A2A, e Jean Louis Quendoz, amministratore unico di Quendoz srl, le ditte che gestiranno il servizio. A spiegare le novità, anche Michel Martinet, presidente del SubATO B e dell’Unité Mont-Émilius nonché sindaco di Gressan, e Marco Calchera, presidente dell’Unité Grand-Combin e primo cittadino di Étroubles.
“Con l’estensione della nostra attività al SubATO B, dopo l’esperienza che stiamo maturando nel SubATO A, puntiamo a portare in Valle d’Aosta una gestione sempre più efficiente e all’avanguardia. – ha detto Agazzi –. La collaborazione con Quendoz ci permetterà di integrare le
rispettive competenze per fornire soluzioni mirate a migliorare la qualità del servizio in tutto il territorio. Il nostro impegno è rivolto in particolare all’introduzione di tecnologie innovative e modalità di raccolta differenziata sempre più agevoli per i cittadini”.
“Dopo l’ottimo avvio dei servizi nel SubATO A ‘Grand-Paradis e Valdigne-Mont-Blanc’ possiamo confermare che la partnership tra Aprica e Quendoz, anche nel SubATO B ‘Mont-Emilius e Grand-Combin’ sarà garanzia di efficacia, efficienza, innovazione e professionalità con un occhio di riguardo alle specificità territoriali”, ha concluso Jean Louis Quendoz.