Un gruppo di non vedenti alla scoperta del parco del Mont Avic
Nell’ambito delle attività di valorizzazione del patrimonio geologico e naturalistico del Mont Avic, nell’estate trascorsa sono state organizzate escursioni e atelier didattici sui temi del passato minerario. Tra queste iniziative, un’escursione guidata – tenuta il 29 settembre – ha visto la partecipazione delle sezioni di Cuneo e di Aosta dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Grazie all’accompagnamento di guide naturalistiche, i partecipanti hanno potuto conoscere aspetti caratterizzanti del territorio del parco.
La visita è stata, inoltre, l’occasione per sperimentare un ausilio, ideato e progettato proprio da un socio dell’U.I.C.I di Cuneo (Loris Macario), che spinto dalla sua passione per l’escursionismo e la montagna ha cercato strategie e soluzioni per poterla vivere appieno, sino ad arrivare a realizzare il “Loris walking”. Si tratta di un ausilio che permette di percorrere anche percorsi e sentieri stretti, come quelli tipici in montagna e nel Parco, in quanto la guida e la persona non vedente possono camminare in fila indiana.
La giornata si è conclusa nel capoluogo di Champdepraz con la visita al Museo delle Miniere, allestito dal Comune per valorizzare il passato minerario e dove sono presenti oggetti utilizzati dai minatori e la ricostruzione della carbonaia, che i soci dell’associazione hanno potuto toccare per comprenderne forma e funzionamento.
Le attività di valorizzazione intraprese dal parco rientrano nell’ambito del progetto Interreg V-A Italia-Svizzera Mineralp. L’obiettivo era di aprire la visita a una platea di fruitori più ampia possibile ed in quest’ottica sono state sviluppate iniziative rispondenti a esigenze diverse e il più possibile inclusive, progettate e realizzate grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale C’era l’Acca e la cooperativa Arnica.