Dal Ministero arriva il via libera per l’acquisto di due autobus elettrici per Aosta
Ottenuta la proroga, la Giunta comunale di Aosta ha preparato la bozza di convenzione aggiornata tra l’Amministrazione, la Regione e la Svap srl per l’acquisto – con fondi Pnrr – di due autobus elettrici a “emissioni zero” e la realizzazione delle infrastrutture di alimentazione da adibire esclusivamente al Trasporto pubblico locale di competenza del capoluogo.
La storia parte dalle due procedure di gara avviate da Svap per l’acquisto di due mezzi a idrogeno – sempre inserite negli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza – andate deserte. Partita che si è riaperta nel momento in cui l’Amministrazione comunale si è rivolta al Dipartimento per la mobilità sostenibile del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere la riassegnazione delle risorse da destinare, questa volta, all’acquisto di autobus a emissioni zero.
Da Roma – la notizia è emersa in Consiglio comunale a fine maggio –, il Ministero ha dato parere positivo all’acquisto degli autobus per, spiega una nota da piazza Chanoux, “il rinnovo del parco veicoli dei servizi di trasporto pubblico locale, aventi alimentazione elettrica purché vengano rispettate le tempistiche e le condizionalità previste dal Pnrr”.
Tempistiche, come risaputo, ben definite: il Comune potrà infatti fruire del finanziamento purché provveda alla fornitura di almeno un autobus entro il 31 dicembre 2024 e di un ulteriore mezzo entro il 30 giugno 2026, data entro cui dovrà anche essere garantita l’entrata in servizio dei veicoli.
di Luca Ventrice
Il Comune di Aosta ha ottenuto la proroga per l’acquisto di autobus a emissioni zero
30 maggio 2024
Il comune ha ottenuto la proroga per l’acquisto di autobus a emissioni zero e non perderà i finanziamenti del Pnrr. A dirlo, il sindaco Gianni Nuti in apertura dei lavori del Consiglio comunale.
Dopo l’ultima gara per l’acquisto di autobus a idrogeno andata deserta, la città rischiava di perdere i 1,14 milioni di euro del Pnnr, ma “grazie all’interessamento del deputato Manes, ma anche di Loris Sartore e della dottoressa Ducourtil che ha inoltrato la richiesta, abbiamo invece ottenuto la proroga al dicembre 2024 per l’acquisto di bus elettrici” – ha spiegato Nuti, – “e siamo riusciti, in extremis, a recuperare i finanziamenti”.
Le risorse saranno con ogni probabilità utilizzate per l’acquisto di due navette elettriche. La volontà è di andare poi verso la gratuità o “almeno la parziale gratuità” del servizio. In base alla proroga concessa, il Comune dovrà acquistare almeno uno dei due mezzi entro il 31 dicembre 2024 e il secondo entro il 30 giugno 2026. Entrambi dovranno poi essere in servizio entro quest’ultima data.