La variazione di bilancio di Aymavilles permetterà di comprare mobili e arredi per l’ex scuola di Ozein
Il Consiglio comunale di Aymavilles ha approvato – mercoledì 22 maggio – il rendiconto di bilancio. L’occasione è stata colta anche per fare il punto sui finanziamenti derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
In una nota, infatti, si legge che “quello appena passato è stato un anno particolarmente complesso che ha portato all’avvio di importanti progetti Pnrr quali l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico delle scuole, nonché il rifacimento delle ex scuole di Ozein e, a breve, il rifacimento dei marciapiedi in ingresso ad Aymavilles e delle recinzioni antistanti il Municipio”.
Parlando di cifre, il Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale ammonta a 2 milioni 388mila 045,29 euro. Nel documento finanziario sono state mantenute le risorse economiche previste nel previsionale per le misure sociali, rivolte in particolare – si legge ancora – “verso le famiglie con bambini come il servizio scuolabus e il servizio mensa”.
L’avanzo di amministrazione
L’incremento dei costi energetici e il conseguente aumento dei prezzi degli appalti di forniture, servizi e lavori, ha continuato a pesare sulla finanza comunale – dicono ancora da Aymavilles –, così come l’inflazione e gli adeguamenti contrattuali. Il rendiconto 2023 chiude con un avanzo di amministrazione di 506mila 614,50 euro, di cui la parte senza vincolo di destinazione ammonta a 231mila 909,41 euro, sottolineando – a riportarlo è stato il Revisore dei conti – “che i dati del rendiconto certificano un Ente sano ed in equilibrio”.
La prima variazione
Approvato il rendiconto, è stata la volta della prima variazione al bilancio di previsione da 75mila 570,80 euro. L’atto permetterà di acquistare i mobili e gli arredi per le ex scuole di Ozein, per i quali il Comune ha ottenuto un finanziamento da parte del Ministero.
Non solo, dalla variazione escono anche le risorse per l’implementazione dell’illuminazione pubblica con pannelli fotovoltaici nella frazione di Vercellod, in un tratto di strada pericoloso e al momento non illuminato, nonché ad avviare un servizio esterno per lo spostamento delle aule alla scuola dell’infanzia.