Val Ferret: introdotta la tariffa di 2,50 euro all’ora con primi 30 minuti gratuiti
Il parcheggio di località Planpincieux nella Val Ferret avrà un nuovo tariffario. Lo ha deciso l’amministrazione oggi, venerdì 17 febbraio, durante la riunione di Consiglio, approvando la variazione con 10 voti favorevoli e 3 contrari. Lungo tutta la restante stagione invernale, dunque, l’originaria tariffa di ingresso minimo per 4 ore a 10 euro verrà sostituita con una tariffa oraria di 2,50 euro; inoltre, la prima ora gratuita verrà ridotta a soli 30 minuti che permettano di compiere il tragitto in entrata e in uscita dagli stalli.
Gli adeguamenti dei prezzi
La modifica era già stata accennata durante la sessione di Consiglio comunale dello scorso 29 dicembre e deriva da una serie di incontri con popolazione e operatori nonché dalle analisi tecniche effettuate dall’assessore Ephrem Truchet.
“Quella dell’accesso informatizzato alla valle è una sperimentazione ed è pertanto soggetta a revisioni – ha commentato sindaco di Courmayeur, Roberto Rota -. Abbiamo constatato che la durata minima della sosta è inferiore alle quattro ore perciò non riteniamo giusto penalizzare gli utenti”.
L’ipotesi degli sconti
Prendendo atto delle lamentele raccolte da abitanti, albergatori e commercianti della Val Ferret, la lista di minoranza “Esprit Courmayeur” ha nuovamente ribadito la propria perplessità e la propria disapprovazione in merito all’iniziativa lanciata nel dicembre scorso.
“Questo cambio di tariffe attesta numerose problematiche strutturali di gestione del progetto, penalizzato anche dalla mancanza di comunicazione preventiva e di proposte per incrementare i trasporti urbani infrasettimanali – ha osservato il consigliere Stefano Miserocchi -. Abbiamo contattato operatori e maestri di sci che hanno notato un drastico calo nelle presenze sulla settimana di sciatori residenti e di turisti desiderosi di concedersi una passeggiata”.
La minoranza comunale ha dunque presentato un emendamento al piano tariffario che preveda di concedere uno sconto pari al 50% sia ai residenti ma soltanto dal lunedì al venerdì sia ai frequentatori della pista di fondo che abbiano acquistato abbonamenti o biglietti giornalieri. La proposta, tuttavia, non è stata approvata dalla maggioranza, che ha sottolineato che le variazioni non possono essere immediate perché soggette a una conversione tecnologica delle casse e al rilascio di appositi tesserini alla popolazione che richiederebbero non meno di un mese per essere applicati nel concreto.
32mila euro guadagnati con l’accesso automatizzato
Nonostante il ritardo dei primi esordi datati dicembre scorso, la sperimentazione di accesso contingentato e automatizzato alla Val Ferret si sta rivelando soddisfacente agli occhi di amministratori ed esercenti locali. Ammontano infatti a 32 mila euro gli incassi registrati nell’arco di un solo mese grazie all’emissione di 442 tra abbonamenti e tessere per i proprietari di immobili in loco (12 mila euro) e servizio di parcheggio a rotazione a pagamento (20 mila euro).
Tra critiche e plausi
Durante il Consiglio comunale del 25 gennaio scorso, il sindaco di Courmayeur Roberto Rota ha voluto esprimere la propria soddisfazione per una stagione invernale ottima nonostante alcune problematiche note quali forniture acquedottistiche e parcheggi limitati.
“Come ogni divieto o diminuzione di libertà, anche questa iniziativa è stata giudicata male da coloro che non sono abituati al rispetto delle regole, ma le critiche fanno parte dei giochi e nessuno di noi si aspettava certo l’assenso totale – ha commentato ancora il primo cittadino -. Un plauso va anche al gestore dello sgombero neve, il cui lavoro ha permesso di non dover ridurre i 90 posti disponibili a causa degli accumuli verificatisi a ogni precipitazione nevosa invernale”.
La sperimentazione dell’accesso automatizzato
La nuova modalità di gestione degli accessi alla Val Ferret va a sommarsi e ad integrarsi con la zona di sosta blu a pagamento di frazione Planpincieux e composta da 90 posti a rotazione all’interno della cosiddetta zona A, da 30 posti soggetti ad abbonamento nella cosiddetta zona B e da 3 ultimi posti riservati ai veicoli al servizio di persone con disabilità.
“Tale nuovo sistema sperimentale sostituisce di fatto la precedente gestione effettuata tramite gli addetti delle valli. Esso si pone l’obiettivo di definire un accesso contingentato e limitato agli effettivi stalli di sosta a disposizione nel pieno rispetto dei luoghi”.
L’ingresso
La nuova forma di entrata e controllo – al momento limitata alla sola stagione invernale ma che potrà essere adottata anche durante la prossima stagione estiva – vede il posizionamento di 3 distinte sbarre in zona La Palud: mentre la barriera destra è riservata alla salita dei clienti occasionali e accessibile unicamente da possessori di tessera e autorizzati e la barriera sinistra è invece pensata per la sola discesa, la barriera centrale permette ingresso e uscita ai possessori di tessere e QR-code.
Le tariffe
Il pagamento della sosta può essere effettuato alla cassa automatica posizionata nello slargo a monte del ponte provvisorio sul torrente oppure direttamente alle sbarre tramite la sola modalità con carta di credito. Dalle 08 alle 18 sino a lunedì 1º maggio del 2023, la prima ora di entrata risulta gratuita, per consentire carico e scarico di materiali e brevi sopralluoghi, mentre dal 61 minuto e sino a un massimo di 4 ore il costo ammonta a un totale di 10 euro; dopo la 4ª ora, il prezzo varia a 2,50 euro l’ora, mentre per coloro che opteranno per il biglietto giornaliero esso raggiungerà i 20 euro.
Gli abbonamenti
Residenti e lavoratori dell’Unité des Communes Valdigne-Mont-Blanc potranno beneficiare – con esclusione dei periodi festivi da lunedì 26 dicembre a venerdì 6 gennaio 2023, da lunedì 20 a venerdì 24 febbraio 2023, da venerdì 7 a martedì 11 aprile 2023 – di uno specifico abbonamento stagionale da 100 euro, limitato ai soli giorni feriali e privo di posto garantito utilizzabile tramite QR-code gratuitamente ottenibile.
Anche titolari e dipendenti delle attività alberghiere, di ristorazione o bar e di noleggio sci aventi sede in Val Ferret potranno fruire di un abbonamento da 200 euro soggetto al rilascio di una apposita card dal costo di 15 euro che garantisca loro zone riservate esterne al parcheggio a rotazione.
I veicoli adibiti al trasporto delle persone alloggiate all’interno degli alberghi di Courmayeur che siano autorizzati alla sola circolazione e non alla più lunga sosta avranno la facoltà di registrarsi quali attività richiedendo l’apposita carta da 15 euro oppure di optare per l’accesso gratuito a patto che l’uscita avvenga entro i 60 minuti.
Veicoli esclusi
Risultano esenti dal pagamento autobus in servizio, taxi e furgoni a noleggio con conducente, veicoli per persone invalide muniti di contrassegno, auto comunali e spartineve, mezzi di soccorso o appartenenti alle forze dell’ordine, camioncini di maestri di sci, guide alpine o scuole di sci o, ancora, fornitori di generi alimentari, combustibili e servizi di manutenzione vari; a questi vanno ad aggiungersi anche le auto degli alloggiati delle strutture della Val Ferret e quelle delle persone prenotate presso i pubblici esercizi di località Planpincieux.
Informazioni e acquisto card
Per richiedere ulteriori informazioni in merito alla nuova sperimentazione di accesso limitato alla Val Ferret è possibile contattare il numero telefonico 3348170401 oppure visitare il sito web del Comune di Courmayeur.
Per coloro che desiderino per converso acquistare abbonamenti e card facenti capo alle categorie di cui sopra è necessario visitare la pagina relativa.