Ritrovamento 25mila euro, il Procuratore capo: “Non c’è nulla che porti alla Massoneria”
"Un'ipotesi frivola e accattivante per l'opinione pubblica". Così il neo Procuratore Capo Paolo Fortuna ai microfoni della Tgr Valle d'Aosta commenta la notizia che sui documenti, ritrovati assieme ai 25mila euro, fossero presenti dei simboli che richiamano la Massoneria. "Allo stato non abbiamo nulla che ci porti a parlare di Massoneria o altre associazioni" ha sottolineato Fortuna.
I soldi assieme ad alcuni documenti e ad un bancomat, intestato all'ex presidente della Regione, sono stati ritrovati nella sera del 22 giugno, in uno spazio appositamente ricavato dietro i cassetti della scrivania in legno che Pierluigi Marquis aveva chiesto di sostituire, dopo il suo insediamento avvenuto il 10 marzo,.
Alcuni giorni dopo il ritrovamento Augusto Rollandin è stato sentito, come persona informata sui fatti, dalla Procura di Aosta che sulla vicenda ha aperto un fascicolo nei confronti di ignoti per corruzione. Contattato sulle ultime notizie emerse sulla vicenda Rollandin ha ribadito di "non aver nulla da dire".