A Brissogne e Saint-Marcel la viabilità è garantita. Frane nelle parti alte dei paesi

A Saint-Marcel e Brissogne l’emergenza alluvione sta lentamente rientrando. Le strade comunali che collegano i due paesi alla statale 26 e alla regionale 35, sono state riaperte e la viabilità è di nuovo garantita. Chiusa la pista ciclabile del lungodora in entrambi i comuni.

Nel comune di Saint-Marcel, ieri sera domenica 30 giugno, riaperto anche il ponte sulla Dora che collega il paese alla statale 26. “Ora la viabilità è garantita. Per fare fronte all’emergenza stiamo facendo dei lavori sul letto del fiume per tenere in sicurezza il ponte della Dora e stiamo aspettando di coordinarci con la Regione per tutti gli eventuali interventi” dichiara il sindaco Andrea Bionaz.

“Nella parte alta del vallone permane il problema un alpeggio, in Località Sinsein che è stato sommerso e distrutto da fango e pietrame. Sia i quattro conduttori che le bestie si trovavano però in una zona sopraelevata dove sono comunque rimasti bloccati tra due torrenti. Al momento è impossibile scendere con le bestie quindi le persone dovranno rimanere su. Ci stiamo organizzando con l’elicottero per portare loro rifornimenti”.

Anche il comune di Brissogne è riuscito a ripristinare la sua viabilità. “Nella parte bassa del paese è stata allagata la pista ciclabile del lungodora. Mentre nella parte alta si è verificata una colata di detriti che ha portato via un ponte in legno su una poderale che collega Gramonanche verso Bondinaz. Danneggiati anche diversi ponticelli sul sentiero n.1 che dall’Arp scende verso Les Laures. Il sentiero al momento è chiuso” spiega il Sindaco di Brissogne Bruno Menabreaz.

Infine, il ponte che collega il comune di Brissogne con la statale 26 è stato quasi del tutto sommerso dalle acque che hanno danneggiato i lavori di messa in sicurezza, avviati nel febbraio scorso.