Arrestata in 14 ore la banda specializzata in furti in tabaccherie
07 Luglio 2008
Dopo 14 ore di ricerche, i carabinieri di Châtillon/Saint-Vincent, Gressoney e di Donnas, hanno arrestato i quattro membri di una banda specializzata in furti in tabaccherie. Con l’accusa di furto, sono finiti in carcere, quattro cittadini romeni, domiciliati in un albergo di Torino. Si tratta di: Aurel Feraru, 19 anni, Gabriel Grosu, 19 anni, Iulian Mihalache 35 anni e di Tudorel Cercel, 31 anni.
Erano circa le 2,30 di sabato scorso, quando un residente di località Capoluogo, ha chiamato i carabinieri perché sentiva degli strani rumori provenienti dal negozio di alimentari e tabacchi. L’uomo ha poi avvisato anche la proprietaria dell’esercizio commerciale. Affacciatosi alla finestra, è riuscito a vedere tre uomini, che si allontanavano a bordo di una Peugeot 206, risultata poi rubata a Capriate D’Orta, in provincia di Vercelli, ed è riuscito a prendere il numero di targa. I carabinieri si sono così messi al lavoro. Hanno chiuso la valle, in modo che nessuna auto potesse raggiungere Pont-Saint-Martin, senza essere controllata, mentre il radiomobile andava su e giù per la zona, altri militari prendevano informazioni utili per risalire a ladri.
Verso le 4, l’auto era stata avvistata in località Weismatten, a Gressoney, alla vista dei militari, i quattro romeni si sono dati alla fuga. Hanno imboccato una strada laterale, senza rendersi conto che non andavano da nessuna parte. Hanno così abbandonato l’auto, con tutta la refurtiva, sigarette, gratta e vinci e qualche soldo. Un bottino del valore di circa 10 mila euro. Poi si sono dati alla fuga a piedi. La valle del Lys era blindata. I carabinieri, una quarantina di uomini in tutto, hanno subito capito che i quattro avrebbero fatto di tutto per scendere verso Pont-Saint-Martin per poi lasciare la Valle. Il primo, Iulian Mihalache, è stato fermato mentre stava uscendo da un bosco di Gaby. L’uomo era completamente fradicio e infreddolito. Verso mezzogiorno, il secondo uomo, è stato notato sull’alveo del fiume Lys. Anche lui bagnato fradicio. Verso le 17 di sabato pomeriggio, dopo ore di ricerche, sono stati avvistati e catturati anche gli altri due rumeni.
“Siamo potuti intervenire tempestivamente – spiega il comandante dei carabinieri, il colonnello Guido Di Vita – grazie alla grande collaborazione che abbiamo avuto dai cittadini. Non escludiamo, che i quattro siano gli autori di alcuni furti, sempre commessi in tabaccherie, commessi nella zona di Asti e Vercelli e soprattutto a Capriate D’Orta, proprio dov’era stata rubata l’auto. Ora, stiamo indagando anche in quel senso”. Oltre alle sigarette e ai gratta e vinci rubati, i carabinieri hanno sequestrato anche dei cellulari e dei Telepass, che potranno essere utili alle indagini, per capire da dove arrivano i quattro romeni, con precedenti penali, e soprattutto dov’erano stati nelle ore precedenti al furto nella tabaccheria di Fontainemore.