Cade per 30 metri da cascata di ghiaccio, ferito iceclimber

24 Febbraio 2017

Nuovo incidente su cascata di ghiaccio. Un francese di 40 anni è rimasto ferito in modo grave dopo essere caduto da una cascata di ghiaccio in valle di Cogne. Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino valdostano e il 118 con l'elicottero. L'incidente si è verificato sulla cascata "E' tutto relativo". Lo scalatore è precipitato per circa 30 metri. Trasportato dall'elisoccorso in Pronto soccorso ad Aosta l'uomo è arrivato cosciente in ospedale. Ha riportato un politrauma che interessa prevalentemente schiena e bacino e si trova ora ricoverato in chirurgia toracica. 

Malgrado siano trascorsi pochi giorni dall’incidente sulla cascata “Bonne année” di Gressoney, rispetto al quale il principale indiziato per la morte di cinque climbers è il rialzo termico (quasi sedici gradi in nemmeno due ore), la dinamica della caduta di oggi, a quanto ricostruito dagli uomini del Soccorso Alpino Valdostano, non ha nulla a che vedere con fattori meteorologici.

Il ghiacciatore precipitato a Cogne è stato infatti tradito da un mix di stanchezza e di un probabile errore tecnico compiuto in un passaggio della salita. Ha perso la presa sulle picozze, che sono rimaste piantate nel ghiaccio della parete. “Stava salendo in cordata con un compagno, – racconta Adriano Favre, direttore del Soccorso Alpino – ma era il primo, quindi è comunque caduto”. 

A quanto si apprende, la cordata non era ad un punto particolarmente avanzato della salita. La cascata “E’ tutto relativo”, aperta nel 1990 da un gruppo di cinque climbers (Borghesi, Cambiolo, Carlotti, Sartore e Scalet), presenta un dislivello di duecento metri. Situata a Valleile di Cogne, è classificata come “TD”, cioè “molto difficile”, secondo la “Scala francese” per la valutazione d’insieme delle cascate.


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