Camionista ubriaco e auto con targhe false: due denunce della Polstrada
Con l’intensificazione del traffico, destinata a raggiungere il culmine con ferragosto, la Polizia stradale della Valle d’Aosta ha previsto un rafforzamento dei controlli e dei servizi. I risultati non hanno tardato ad arrivare, con due automobilisti denunciati tra ieri, mercoledì 12, e l’altro ieri, martedì 11 agosto.
Nel primo caso, gli agenti della sottosezione di Courmayeur hanno controllato, al traforo del Monte Bianco (Courmayeur), una Toyota Rav4 condotta da un 25enne residente nel Lazio. Gli agenti, insospettiti dalla carta di circolazione esibita dal conducente, hanno appurato che il documento e le targhe della vettura erano false.
Non solo, perché anche il mezzo risultava di provenienza illecita, visto che il numero di telaio stampigliato risultava alterato. È così scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per falsità materiale commessa da privato e riciclaggio.
Sempre sul piazzale italiano del tunnel, poco prima che entrasse in Francia, una pattuglia ha fermato un Tir, immatricolato in Polonia e condotto da un romeno 60enne. Considerato il “forte odore di alcol che proveniva dalla cabina” – fanno sapere dalla Polstrada – l’autista è stato sottoposto all’etilometro.
Il risultato ha lasciato poco spazio ai dubbi: 2,64 grammi di alcol per litro (che avrebbe dovuto essere pari a 0, trattandosi di un conducente professionale). Alla denuncia per guida in stato di ebrezza si è accompagnato, in questo caso, il ritiro della patente di guida.
Per il reato sono previsti una multa fino a 9mila euro e l’arresto sino ad un anno e mezzo. L’autotreno è stato immediatamente tolto dalla disponibilità del conducente e affidato ad un altro autista della ditta proprietaria del mezzo.
I controlli della Polstrada continuano. Nel fine settimana di ferragosto riguarderanno il rispetto dei limiti di velocità in autostrada e sulla viabilità ordinaria, mediante l’utilizzo di tutte le apparecchiature elettroniche in dotazione, nonché le condizioni psico-fisiche di chi si mette al volante. In campo anche pattuglie su auto “civetta”.