Cellulari staccati e nessun avvistamento: Antonella Romano non si trova. Da oggi, ricerche con droni
Un fantasma. Di Antonella Romano, la 47enne di cui non si hanno più notizie da sabato scorso, non v’è traccia. Le ricerche sono proseguite per tutta la giornata di ieri e l’unico dato certo resta il fatto che, nella mattinata del 7 gennaio, è uscita dalla casa della madre in centro a Châtillon, annunciando che si sarebbe recata nella vicina biblioteca (dove però non risulta essere arrivata).
I telefoni cellulari di cui la donna è in possesso, stando alle analisi compiute dai tecnici dei Vigili del fuoco, risultano staccati da quel momento e nessuna testimonianza utile è stata al momento raccolta, né lungo il tragitto, né nel resto del paese.
Le ricerche sono state sospese in serata e sono riprese stamane, verso le 8. Il perimetro su cui si concentrano è, come previsto dal piano regionale “persona scomparsa”, il raggio di un chilometro dall’ultimo avvistamento certo che, in assenza di altre segnalazioni (anche digitali), resta appunto la casa della madre. Qualora emergesse una testimonianza fondata, utile a collocare altrove la 47 enne originaria di Châtillon, ma residente in Francia, il chilometro verrebbe ricalcolato a partire dal nuovo punto.
Le operazioni di oggi, oltre alle forze dell’ordine e agli enti di soccorso già in campo ieri, vedono una nuova risorsa. Si tratta dei Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) dei Vigili del fuoco. Si tratta di unità addestrate nell’uso di droni. La ricerca di Antonella Romano passa quindi anche dal cielo, nella speranza che l’osservazione aerea scaturisca le tracce non trovate sinora a terra.