Colpevole in Tribunale, nello stesso giorno viene condannato anche dal Giudice di pace

18 Febbraio 2021

Nella stessa giornata in cui è stato dichiarato responsabile di danneggiamenti e stalking dal Tribunale del capoluogo, l’altro ieri, martedì 16 febbraio, il 46enne Ciriaco Di Giorno, titolare di un bar ad Aosta, veniva condannato anche dal Giudice di pace Giuseppe De Filippo per lesioni personali, rappresentate dall’aver colpito un uomo al volto. La pena comminatagli è, in questo caso, di 20 giorni di permanenza domiciliare, da eseguirsi nei fine settimana.

Analogamente all’altro procedimento penale in cui è stato imputato, il diverbio tra Di Giorno e la persona offesa è sorto per un parcheggio nel cortile interno del palazzo in cui ha sede l’attività commerciale. Al culmine dello screzio, risalente al 9 gennaio 2019, è arrivato il pugno, che ha cagionato alla vittima un trauma alle ossa nasali, giudicato guaribile – dal pronto soccorso – in 8 giorni. L’imputazione di lesioni era contestata dalla Procura con l’aggravante di aver commesso il fatto per motivi futili.

A rappresentare l’accusa in aula è stato il vice procuratore onorario Rosa Maria Catroppa. L’uomo colpito si è costituito parte civile nel procedimento e il giudice, in sentenza, ha stabilito anche che l’imputato dovrà risarcire i danni cagionati, che andranno quantificati in sede civile, ma disponendo intanto una provvisionale di 5mila euro. A carico del condannato sono state poste anche le spese di giudizio della persona offesa, dell’ammontare di oltre 2mila euro.

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