Coltivava la “Maria” in una serra nell’armadio: denunciato 28enne
Lo hanno fermato a Settimo Vittone all’ora di cena, a bordo della sua utilitaria, all'inizio dello scorso week-end. Un normale controllo stradale lungo la statale 26, nell’idea dei Carabinieri della vicina stazione del comune piemontese, che è però finito recuperando 21,5 grammi di marijuana. Parte erano in auto, suddivisi in quattro bustine di plastica e in un contenitore di vetro, mentre altri in un pacchetto di sigarette, in una tasca del giubbotto del conducente.
Un quantitativo modico, dal quale poteva scaturire non molto più di una segnalazione amministrativa a carico dell’interessato, ma il fermato – un 28enne residente a Pont-Saint-Martin – non ha fatto mistero con i militari che in casa avrebbero trovato dell’altra sostanza. Chiamati a supporto i colleghi della stazione di San Giorgio Canavese, hanno quindi raggiunto l’abitazione in Valle, per procedere alla perquisizione.
Aprendo un armadio della camera da letto, gli uomini dell’Arma si sono trovati davanti una serra in miniatura, con tanto di termoconvertitore per la ventilazione. L’impianto serviva a “curare” tre vasi, che contenevano piante di marijuana recise. Nel resto dell’abitazione, sono emersi altri 12 grammi della stessa sostanza, una dose di hashish, un bilancino di precisione, un “grinder” (un dispositivo “macina erba”), nonché del fertilizzante.
Lo stupefacente e il resto del materiale sono stati sequestrati. Il giovane è stato denunciato, a piede libero, per coltivazione e detenzione illecita di droga.