Condannato il proprietario del tir abbandonato a Quart

E’ arrivata in mattinata la sentenza sul caso dell’autoarticolato carico di rifiuti industriali, non pericolosi per la salute, che un anno fa si era ribaltato su un fianco ed era stato trovato abbandonato a Villefranche di Quart, nei pressi della pista da motocross. Per la “gestione non autorizzata di rifiuti”, il proprietario del mezzo Ivano Maietti, aostano di 52 anni, difeso dall’avvocato Claudio Soro, è stato condannato dal giudice del Tribunale di Aosta Maurizio D’Abrusco a una pena, sospesa, di cinque mesi e venti giorni di reclusione.

Con la stessa accusa sono stati condannati a un’ammenda di duemila euro ciascuno Daniele, Giuseppe e Sergio Marotta, titolari della ditta di consulenza e servizi ecologici della provincia di Torino che si occupavano dello smaltimento di scarti di lavorazione provenienti da alcune fabbriche della provincia torinese e cuneese, e che nel caso specifico, avrebbero smaltito illecitamente 34 sacchi di rifiuti industriali tramite il mezzo di Maietti.

Tutti gli imputati sono invece stati assolti dall’accusa di deturpamento ambientale, in quanto nel frattempo hanno provveduto alla bonifica dell’area.

Il materiale inerte rinvenuto

Il mezzo pesante rinvenuto a Villefranche di Quart