Coronavirus, salgono a cinque i casi positivi in Valle d’Aosta
Salgono a cinque i casi positivi al Coronavirus in Valle d’Aosta. In serata sono stati comunicate dall’ospedale Amedeo di Savoia di Torino al Gruppo di coordinamento i risultati di cinque tamponi, tre dei quali sono risultati positivi. Come per i due casi positivi di stamane, si attende ora il test di controllo da parte dell’Istituto superiore di sanità che possa dare la conferma del risultato.
I 3 pazienti sono stati messi in isolamento domiciliare precauzionale, sotto sorveglianza medica, così i loro familiari e le persone con le quali hanno avuto contatti stretti. La loro condizione di salute è buona, con lievi sintomi influenzali.
Attraverso il protocollo messo in atto dal Gruppo regionale di coordinamento del COVD-19, i pazienti avranno assistenza sanitaria continua per il tramite del Servizio di igiene e sanità pubblica, così come il supporto degli operatori di protezione civile.
Due dei pazienti positivi al tampone sono turisti. Il terzo è residente in Valle d’Aosta. Per tutti e tre vi sono stati contatti con le “zone rosse” della Lombardia.
L’Azienda Usl invita i cittadini a seguire alcune regole
L’Azienda USL della Valle d’Aosta invita tutti i cittadini a seguire alcune semplici regole per l’utilizzo appropriato dei servizi sanitari erogati dalle strutture ospedaliere e territoriali.
Evitare l’accesso alle strutture sanitarie (ospedale, poliambulatori, consultori, ecc.) se non in caso di comprovato bisogno;
In caso di febbre e sintomi influenzali contattare telefonicamente, in via prioritaria, il Medico di Famiglia o il Pediatra di Libera Scelta; al di fuori delle fasce orarie di reperibilità di questi ultimi, telefonare al 112;
Al fine di evitare i sovraffollamenti nelle sale di attesa delle strutture sanitarie, si invitano i cittadini a rispettare scrupolosamente l’orario dell’appuntamento evitando di recarsi in anticipo allo stesso;
Limitare ai casi strettamente indispensabili e di comprovata non autosufficienza la presenza di accompagnatori nelle strutture sanitarie.
E’ fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti di emergenza e accettazione e dei pronto soccorso;
Al fine di prenotare o disdire visite ed esami, si invitano I cittadini a rivolgersi al cup telefonico (oppure ad utilizzare la funzione cup online) evitando il ricorso agli operatori di sportello.
Per ragioni di sicurezza, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) sito in via Guido Rey, 1, resterà chiuso al pubblico sino alla data del 3 aprile 2020, salvo diverse disposizioni. L’attività dell’URP sarà in ogni caso garantita attraverso l’utilizzo del telefono e della posta elettronica.