Dal 1° settembre al 12 ottobre, 64 cittadini stranieri irregolari fermati al tunnel del Monte Bianco

La polizia binazionale in servizio al traforo del Monte Bianco è impiegata in continui controlli per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina. Dal primo settembre al 12 ottobre, sono stati 64 i cittadini stranieri irregolari, che sono stati fermati al traforo del Monte Bianco dalle pattuglie miste della polizia di frontiera italiana e quella francese. Si tratta prevalentemente di cittadini moldavi, che cercano di entrare in Italia, spacciandosi per romeni, e di clandestini provenienti dal Nord Africa. In molti, tentano di passare la frontiera a bordo di pullman di linea. I controlli, tuttavia, sono molti per cui si viene fermati ed espulsi, oppure arrestati. Come‚ è successo nei giorni scorsi a un cittadino somalo di 20 anni. Il ragazzo è stato fermato mentre tentava di raggiungere la Francia a bordo di un pullman. Il ragazzo aveva con sé documenti tutti falsi: una carta di identità italiana, un permesso di soggiorno e una carta di viaggio. Il giovane è così stato arrestato, infatti, oltre ad avere documenti falsi e quindi ad aver fornito false generalità, il ragazzo non aveva ottemperato un ordine di espulsione.