Dopo il danneggiamento riapre la seggiovia di Cielo Alto

11 Gennaio 2024

E’ tornata in funzione nella tarda mattinata di oggi, giovedì 11 gennaio, la seggiovia CieloAlto ferma dallo scorso 8 gennaio, dopo il danneggiamento della fune portante della seggiovia di Cielo Alto, probabilmente con un flessibile a batteria.

Il lavoro congiunto fra gli addetti della Cervino Spa e i tecnici specializzati ha permesso di accorciare i tempi della riparazione e rimettere di nuovo in funzione l’impianto. Questa mattina, al termine dei lavori, sono state effettuate tutte le opportune verifiche e i collaudi previsti dopo tali operazioni. 

“Un ringraziamento va a tutte quelle persone che con grande professionalità e competenza hanno lavorato duramente in questi giorni, ma soprattutto si sono immediatamente accorte dell’anomalia durante il consueto giro di prova che ogni giorno viene effettuato su tutti gli impianti di risalita, prima dell’apertura al pubblico.  – dichiara Federico Maquignaz, presidente Cervino Spa – Non entriamo nel merito di quanto accaduto, gli organi preposti stanno effettuando gli approfondimenti del caso”.

La biposto è dunque di nuovo fruibile dal pubblico, così come tutti gli altri impianti del comprensorio Cervino Ski Paradise, aperto nella sua interezza. Le ultime nevicate hanno portato anche quaranta centimetri di neve.

Sul danneggiamento alla fune portante della seggiovia la Procura di Aosta ha aperto un fascicolo a carico di ignoti.

seggiovia Cielo Alto

Danneggiato il cavo di una seggiovia a Cervinia

8 gennaio 2024

“C’è stato un piccolo danneggiamento dovuto a non sappiamo cosa. La seggiovia rimarrà chiusa alcuni giorni”. Così Federico Maquignaz, presidente e amministratore delegato di Cervino Spa.

Da questa mattina la seggiovia di Cielo Alto è ferma, dopo che i tecnici hanno notato il danneggiamento sulla fune portante. “Fortunatamente ci siamo accorti di questo danno prima di far salire la clientela, fermando subito la seggiovia” prosegue Maquignaz. “Un’inchiesta è in corso e altro non posso dire”.

L’accaduto è stato segnalato ai Carabinieri.

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