Doveva essere in carcere, arrestato su un bus al Gran San Bernardo
Era su un bus di linea internazionale, che si stava allontanando dall’Italia e, verosimilmente, anche dal suo passato recente. Al traforo del Gran San Bernardo, tuttavia, gli agenti della Polizia di frontiera lo hanno fermato e, al momento dei controlli, tutto è tornato a galla, facendo scattare le manette ai polsi di P.C., 39enne romeno.
L’uomo è infatti risultato essere colpito dalla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, giacché indagato per il reato di furto aggravato. Secondo l’inchiesta, l’arrestato, in occasioni diverse, abusando della sua qualità di collaboratore domestico, nel marzo di quest’anno si è impossessato di preziosi per un valore di circa 20mila euro, di due pistole semiautomatiche e di un hard-disk del sistema di videosorveglianza installato nell’appartamento ove lavorava, nella capitale.
Una volta arrestato, il 39enne è stato condotto al carcere di Brissogne, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.