Furto di un iPhone e di “Gratta e vinci”, arrestato 31enne
Un 31enne di nazionalità romena è stato arrestato per furto dai Carabinieri. L’uomo è accusato di aver sottratto, con due complici, un blocchetto di “Gratta e vinci”, per un valore complessivo di 280 euro, in una rivendita del centro di Aosta. Secondo l’accusa, è entrato in azione all’ora di pranzo di ieri, martedì 10 ottobre: distratta la titolare, è riuscito a prendere i biglietti.
E’ stato notato, però, da un Carabiniere libero dal servizio. Ha seguito il gruppo che si allontanava dall’attività, dando l’allarme ai colleghi. La pattuglia accorsa ha fermato i tre, che la commerciante ha poi riconosciuto. I “Gratta e vinci”, che i ladri non avevano ancora avuto tempo di controllare, sono stati quindi restituiti. Per colui che è risultato aver materialmente eseguito la sottrazione, è scattato l’arresto, con la traduzione in carcere a Brissogne.
Al 31enne, con i due complici, è addebitato anche un altro furto, avvenuto lunedì pomeriggio, nella reception di un hotel a Pré-Saint-Didier. In questo caso, ad una ragazza (sfruttando una dinamica simile a quella del negozio aostano, dato restituito anche dalle telecamere dell’attività) era stato rubato un iPhone 14. Il telefono, secondo quanto ricostruito dai militari dopo l’arresto, è stato rivenduto il mattino dopo.
Dalle indagini, risulta che i tre fossero giunti in Valle dalla Francia da poco, su un’auto presa a noleggio. Nella notte tra i due episodi hanno verosimilmente pernottato ad Aosta e sono in corso, da parte dell’Arma, accertamenti su eventuali altri reati che possano essere stati commessi nei due giorni. I due complici dell’arrestato sono stati denunciati a piede libero.
Per scongiurare la commissione di ulteriori furti, il Questore ha emesso, a carico dei tre, il foglio di via obbligatorio dai comuni di Aosta e Pré-Saint-Didier. L’arrestato è stato accompagnato in Tribunale nella mattinata di oggi, per la direttissima. Dopo la convalida del fermo, invocata dal pm Francesco Pizzato, il difensore ha chiesto un termine e l’udienza è stata aggiornata all’inizio di novembre. L’arrestato, nel mentre, resta in carcere.