I ladri entrano nella sede del CSV: porte spaccate, grande disordine e un magro bottino
La sede del CSV di via Xavier de Maistre ad Aosta è stata di nuovo presa di mira dai ladri. Nella notte tra sabato e domenica scorsi alcuni ignoti si sono introdotti nei locali usati del centro di servizio per il volontariato che ospitano anche la sede regionale della Uisp e quella della cooperativa sociale L’Esprit à l’Envers. Il Csv era già stato derubato, allora senza segni evidenti di scasso, a fine marzo quando era sparita una cassetta contenente qualche centinaia di euro.
I ladri hanno agito indisturbati e grazie all’isolamento dello stabile e probabilmente all’ora tarda sono riusciti ad aprire il portone di ingresso. Una volta entrati hanno divelto a calci tre porte chiuse a chiave: si tratta rispettivamente della sede della Uisp, dell’ufficio dello staff del CSV e della sede amministrativa dell’Esprit à l’Envers.
Ad accorgersi del furto alcuni volontari che ieri, domenica 30 aprile, si erano dati appuntamento nella sede del CSV per una riunione. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica per i consueti rilievi.
Molti danni, un grande disordine, ma – unica consolazione – un bottino magro. Da una prima sommaria ricostruzione sembrerebbero mancare all’appello un computer e una cassetta con un po’ di denaro spariti dalla sede della cooperativa L’Esprit à l’Envers. Nessun ammanco invece per la Uisp e il CSV. “Da noi non hanno rubato nulla – ci ha riferito Fabio Molino, coordinatore del CSV – perché dopo l’episodio di fine marzo ci siamo dotati di una cassaforte.